SPORT

 
 
 

Vancouver 2010 - Olimpiadi invernali

 
HOME DEL DOSSIER

Giorno dopo giorno

Approfondimenti

Interviste

Iran. Marjan Kalhor
Una donna per Teheran

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
12 febbraio 2010

Una medaglia, questi Giochi l'hanno già assegnata: a Marjan Kalhor, slalomista iraniana sbarcata in Canada con il suo sorriso imbarazzato chiuso nel velo. Ha 21 anni, scia da quando il fratello Rostam, campione di discesa, le regalò la prima tuta: d'altra parte a Dizin, a nord di Teheran, dov'è nata, sciano tutti. Marjan è l'unica donna della delegazione iraniana: «Ho conquistato il passaporto per Vancouver in Val d'Isère: è stato il giorno più bello della mia vita». In attesa, mentre il suo paese sta andando a fuoco, delle emozioni olimpiche: lei, che sfilerà con i suoi tre compagni, è anche la portabandiera. Sempre coperta dal velo: «Osservo i dettami dell'Islam». Come aveva fatto nel 2009 la velocista del Bahrein Rakia al-Gassra ai Mondiali di atletica di Berlino. E senza incorrere negli strali del regime, che a Pechino 2008 giustificò con un'improvvisa febbre l'assenza in acqua del ranista Mohammad Dizicheh. Sei corsie più in là ci sarebbe stato un israeliano.

12 febbraio 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-