In quella che già viene considerata la partita di hockey più bella di tutti i tempi, il Canada vince la medaglia d'oro più attesa dei Giochi olimpici di Vancouver, imponendosi sugli Stati Uniti per 3-2 (1-0, 1-1, 0-1) dopo un tempo supplementare, sotto gli occhi del primo ministro del Canada, Stephen Harper, che indossava per l'occasione una maglia della nazionale. Autore del gol-partita è stato Sidney Crosby, l'idolo dell'hockey canadese, con il quale i padroni di casa hanno potuto dare il via a una festa che è andata avanti tutta la notte.
Canadesi euforici anche per aver primeggiato nel medagliere, con 14 ori, 7 argenti e 5 bronzi, diventando di gran lunga il paese organizzatore più vincente nella storia dei Giochi Invernali (fino ad oggi il massimo era 10 titoli olimpici), e stabilendo soprattutto il nuovo primato di ori vinti in una sola edizione, meglio dei 13 conquistati dall'Unione Sovietica nel 1976 e poi dalla Norvegia nel 2002. E per fortuna che, prima di Vancouver, non avevano mai conquistato un titolo olimpico nelle altre due edizioni casalinghe, a Montreal e Calgary.