Ancora sei mesi e poi la curva di crescita dei televisori a schermo piatto, cristalli liquidi e al plasma, potrebbe iniziare a fermarsi, o per lo meno a rallentare. La stima arriva da uno dei protagonisti di questo mercato, la sudcoreana Lg Electronics, i cui vertici si attendono un calo dell'aumento di domandano nel 2009 e parallelamente anche un significativo calo dei prezzi al consumatore finale nella seconda metà dell'anno. I due fattori non sono certo una buona notizia per i produttori, anche alla luce di una domanda sulla quale (a differenza di quanto avvenuto nell'estate del 2006 per i Mondiali Fifa) Europei di Calcio e Olimpiadi non sembrano avere impattato più di tanto. La guerra sui prezzi dei televisori (particolarmente acuita in alcuni mercati, nordamericano in testa) e dei pannelli è destinata a farsi sempre più dura e a reggere il confronto saranno in prospettiva solo i big del settore, tutti di provenienza asiatica.
In attesa di capire se la predizione a venire di Lg sarà corretta, una fotografia molto accurato di come potrà chiudersi il 2008 dei Tv Lcd l'ha scattata di recente il sito specializzato Digitimes. Stando all'indagine, il formato più richiesto potrebbe essere sin da quest'anno il 42 pollici (con il 32 pollici subito a ridosso), naturalmente in versione Hd ready e nella maggior parte dei casi capace di trasmettere il segnale Full Hd. La stima , tutta da essere confermata dalle vendite effettive, apre però uno scenario di cui si parla da tempo, e cioè l'ascesa degli schermi a cristalli liquidi nei segmenti da 50-60 pollici, da sempre terra di conquista per gli apparecchi al plasma. Al di là del fattore "qualità dell'immagine", che negli Lcd è notevolmente migliorata anche nei grandi formati (pur se non al livello dei plasma di nuova generazione), a fare la differenza sarebbero i prezzi dei Tv da 42 pollici, che oggi non si discostano molto da quelli dei 32 pollici. Come dire: fissato il punto di non ritorno per i medi formati – per i 32 pollici si possono spendere in Italia anche meno di 1.000 euro – per i vendor di Lcd è ora tempo di fare la voce grossa anche nel mercato dei cosiddetti "Tv extralarge".