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Glast, caccia alla materia oscura

di Gigi Donelli

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11 GIUGNO 2008
Cape Canaveral. GLAST pronto sul lanciatore Delta II

Lancio a Cape Canaveral per Glast, il più potente telescopio spaziale mai costruito per osservare i fenomeni estremi dell'universo, che avvengono a energie altissime come supernovae e buchi neri. Il satellite, al quale l'Italia ha dato un grande contributo, si trova ora nel ''naso'' del lanciatore Delta II. Il lancio è previsto alle 17,45 italiane, con una finestra fino alle 19,40. Oltre che con l'Agenzia spaziale Italiana (Asi), l'Italia partecipa alla missione Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) con le sezioni di Bari, Padova, Perugia, Pisa, Roma, Trieste e Udine. Tra i compiti di GLAST quello di approfondire la conoscenza della cosidetta materia oscura...
3 Booster solidi supplementari agganciati la razzo Delta II per il lancio di GLASTLa missione è organizzata da Nasa e Dipartimento per l'Energia degli Usa, con il contributo di Francia, Germania, Giappone e Svezia. Costato 690 milioni di dollari, Glast (Gamma-ray Large Area Space Telescope) sarà una sorta di grandangolo capace di osservare una grandissima porzione di cielo. Grazie a questa capacita' per dieci anni potrà raccogliere dati sull'universo invisibile all'occhio umano, nel quale sono liberati i raggi gamma, la più potente forma di energia nello spettro elettromagnetico. Le stelle giovani cercano indipendenza. A mille anni luce da noi, nella costellazione di Perseo, due gemelle si allontanano tra loroTra le domande cui Glast potrà rispondere, quella sulla composizione della misteriosa materia oscura che occupa il 25% dell'universo. Una volta in orbita, completati i test sugli strumenti, i primi dati sono attesi entro 90 giorni. Lungo 2,8 metri e largo 2,5 (senza pannelli solari), Glast è il fratello maggiore del piccolo telescopio italiano Agile, lanciato nel 2007. La tecnologia alla base dei due telescopi è la stessa, ma Glast potrà vedere una porzione di cielo molto più ampia.


AUDIO - La professoressa Patrizia Caraveo dell'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica (IASF) di Milano, sulla caccia alla materia oscura (Intervista di Gigi Donelli).

GUARDA - La missione GLAST raccontata dalla Nasa

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