«...
PAGINA PRECEDENTE
In tema di home theater ormai i grandi nomi dell'elettronica di consumo si concentrano sui sistemi completi, molto attenti più all'estetica e allo spazio ridotto che alle prestazioni vere e proprie. Tra i molti segnaliamo il sistema Sc-Zt1 di Panasonic con degli originali diffusori da pavimento ultrasottili ma soprattutto completamente wireless utilizzando come sorgente uno dei nuovi modelli di lettore blu-ray e come televisore il Viera Z1. Una configurazione non molto economica si suppone (i prezzi dei vari elementi non sono stati ancora diffusi) ma sicuramente esclusiva e accattivante; i quattro diffusori possono riprodurre da soli i 7.1 canali delle migliori colonne sonore.
Un altro filone interessante è quello delle sound bar, cioè dei diffusori compatti riuniti in un solo mobile da mettere sotto al televisore, che integrano entrambi i canali frontali, quelli surround e semplificano i collegamenti. Li ha inventati Yamaha ma sono stati adottati anche da molti altri costruttori: Polk Audio propone il nuovo modello Surround Bar Sda con subwoofer separato collegabile senza fili a soli 499$, Samsung invece punta sulla massima integrazione con i sistemi 2.1 Bd7200 e Bd8200, modelli che comprendono nello stesso spazio e formato anche il lettore blu-ray. Il primo ha i diffusori frontali separati ma compatti, il secondo invece li integra in un unico corpo lasciando all'esterno solo il più grande subwoofer. Scesa in campo nel settore anche per il prestigioso costruttore inglese B&W, che con il suo Panorama porta il concetto del dock per iPod Zeppelin nell'ambito home theater. Il Panorama (che costerà circa 1700 sterline) integra tredici piccoli altoparlanti e sei amplificatori digitali per complessivi 175 watt, riceve direttamente il segnale audio digitale oppure analogico da altre sorgenti solo audio. Le prestazioni non dovrebbe deludere ma il prezzo non ne fa certo un oggetto di grande diffusione.