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Tv 3D, presto lo sbarco in salotto

di Roberto Faggiano

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18 Marzo 2010

Dopo gli annunci eccoci al momento della verità: dopo aver conquistato le sale cinematografiche, il 3D arriva nelle nostre case. I maggiori produttori sono pronti a lanciare sul mercato i primi modelli di tv e lettori blu-ray. La scelta sarà ampia, con modelli di diverse proporzioni che vanno dal piccolo 32 pollici fino ai grandi tagli da 50 e 60". Discorso simile per i lettori blu-ray compatibili con i nuovi film 3D, anche se per alcuni marchi ci sarà un solo modello oppure inizialmente alcuni saranno solo predisposti dopo un apposito aggiornamento firmware, che lo renderà compatibile comunque con tutti i tv 3D. La visione deve avvenire con gli occhiali forniti in dotazione o in opzione, di tipo attivo e compatibili solo con il tv 3D della stessa marca. La scelta degli occhiali attivi ha permesso di superare l'ostacolo dei diversi standard cinematografici: sarà un apposito trasmettitore senza fili inserito nella tv a mandare gli impulsi agli occhiali, per sincronizzarli con la riproduzione 3D.
I primi modelli a giungere in Italia saranno i Samsung ad aprile. Ed è la casa coreana ad avere la scelta più ampia di modelli, unica per ora a offrire l'opzione tra schermi Lcd o plasma; molto ampia anche la gamma Philips su tre linee di schermi Lcd con retroilluminazione Led e il formato cinematografico 21:9. Sony avrà due linee Lcd, Hx900 con occhiali forniti di serie e Lx904 compatibili con il 3D ma trasmettitore e occhiali attivi andranno comprati a parte. Panasonic propone due modelli al plasma forniti con due paia di occhiali attivi.
Per vedere i contenuti sarà inizialmente obbligatorio avere anche un lettore blu-ray compatibile con il 3D, dato che i dischi blu-ray saranno gli unici supporti 3D disponibili in Italia. Gli attuali lettori blu-ray però non sono compatibili con i contenuti 3D, con l'unica eccezione della Playstation 3. Da quel momento dovrebbero arrivare anche i primi videogiochi 3D. Il primo film disponibile in versione blu-ray 3D dovrebbe essere «Mostri contro alieni», che negli Usa verrà fornito in esclusiva con ogni pacchetto 3D Samsung; stesso discorso in seguito per la trilogia di «Shrek». È auspicabile che anche gli altri costruttori forniscano un film o almeno un disco dimostrativo per poter usare subito il nuovo giocattolo tecnologico. Attenzione a non confondere i veri film 3D con i film già in commercio in versione 3D con occhialini passivi in dotazione.
In alcuni paesi, Gran Bretagna e Spagna, partiranno a breve canali televisivi in 3D, già compatibili con i nuovi schermi e con contenuti sportivi e naturalistici; anche i mondiali di calcio saranno visibili in 3D. In Italia al momento non ci sono annunci a tale riguardo. Alcuni costruttori (Samsung e Lg per esempio) hanno inserito nei nuovi tv speciali circuiti per simulare un effetto 3D partendo da normale materiale video, trasformando in 3D anche un vecchio film o un avvenimento sportivo.
Dal punto di vista dei costi i prezzi non saranno particolarmente elevati: un lieve supplemento rispetto ai modelli attuali (al massimo 500-600 euro) ma Samsung e Lg annunciano una strategia aggressiva, circa 1.800 euro per il 42" Lg e circa 2mila euro per un 40" Samsung. I lettori blu-ray erano annunciati inizialmente a circa 500 euro ma sul mercato Usa Sony li ha già annunciati sui 250 dollari. Il vero problema saranno gli occhiali aggiuntivi (e non certo per i problemi sanitari di quelli nei cinema): dopo quelli già in dotazione, per chi ha una famiglia numerosa o vorrà invitare gli amici il costo previsto è di 100 euro al paio. Insomma costi non proprio trascurabili. Se poi avete già un sistema home theater per la riproduzione delle colonne sonore, sorge un altro problema. Gli attuali amplificatori non riconoscono i segnali video 3D trasmessi tramite cavo hdmi. Sarà quindi opportuno avere un secondo cavo in partenza dal lettore blu-ray 3D verso la tv.

18 Marzo 2010
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