Attenzione, aziende: i dati sono energia. Né più né meno come l'elettricità. Il messaggio lo lancia ancora una volta Omat, la (ormai) storica manifestazione dedicata alla gestione elettronica di documenti e informazioni, organizzata da Iter, che si svolge all'Hotel Executive di Milano il 30 e il 31 marzo (tutte le informazioni sul sito www.omat360.it/mi10). Gli organizzatori, impegnati in un'opera di forte sensibilizzazione nei confronti del tema della digitalizzazione, tengono a sottolineare dal punto di vista normativo e applicativo le tante novità che la kermesse riserva ai partecipanti. Il tema è fondamentale se solo si considera che Idc prevede che le informazioni digitali a livello mondiale nel 2011 raggiungeranno 1.8 zettabyte (migliaia di esabyte, quasi incalcolabile, come i trilioni di dollari). Di questa roba da brivido (dentro ci sono fatture, testi, email, certificati, ordini, immagini, video,…), il 30% sarà generato direttamente da aziende e organizzazioni varie, ma più dell'80% le vedrà in ogni caso coinvolte indirettamente. La sfida è chiara: riuscire a gestire e conservare in modo efficiente la valanga digitale, e impiegare nel modo più efficace i dati generati. Questo è il macro tema che attraversa convegni, tavole rotonde e area espositiva di Omat Milano (l'evento sarà replicato a Roma in novembre). Vediamo quali sono i temi più dibattuti. Dal punto di vista legislativo, l'atteso Decreto attuativo per la fatturazione elettronica nei confronti della pubblica amministrazione, che definisce modalità e tempi con cui PA centrali e fornitori dello stato dovranno adeguarsi. Attesi a breve anche il decreto contenente le regole tecniche per la conservazione della memoria digitale, e quello con le modifiche al Codice dell'amministrazione digitale richieste dalla legge 69/2009. Interessante si preannuncia una plenaria sulla sanità digitale. Non manca, una sessione dedicata alla semplificazione dei rapporti della PA con cittadini e imprese. I convegni trattano tutti gli argomenti in maniera esaustiva, dalla dematerializzazione (come fare?), alla protezione e conservazione della memoria, dalla normativa italiana per un corretto uso delle informazioni digital, all'evoluzione dell'enterprise information management (si parla di virtualizzazione, cloud computing, green computing), dalle applicazioni e tecnologie per conservare in modo sicuro le informazioni digitali, alla fatturazione elettronica, con l'illustrazione di casi pratici. All'area expo, gli stand di una trentina di aziende, assente di rilievo Adobe Systems. Infine, un servizio nuovo di zecca: è possibile inviare domande ai relatori compilando il modulo che si trova all'indirizzo www.omat360.it/domande; gli esperti presenti a Omat risponderanno nel corso della sessione indicata.