Netbook, un'arena sempre più affollata e dove inizia a essere difficile districarsi: tante sono le proposte di numerosi produttori perché sul carro dei pc bonsai ci sono saliti quasi tutti e il successo di questi piccoli e pratici ultraportatili è sotto gli occhi di tutti. E non poteva mancare un esponente Italiano: si chiama Olidata Nepher e fa parte della categoria dei dieci pollici con disco rigido da 160 Gb. Queste caratteristiche lo pongono in diretta concorrenza con il Samsung Nc-10 e con l'Asus Eee Pc 1000H. Il netbook italiano costa 399 euro (400 dunque, al pari dei concorrenti) ma ha molte cose da dire. A iniziare da un design di eccellente livello, finiture che non lo fanno sembrare un giocattolo e soprattutto da una tastiera e da un touchpad realizzati come si deve. La tastiera reagisce bene: i tasti sono spaziati adeguatamente e a filo di carrozzeria, mentre il sistema di puntamento lavora senza incertezze e i tasti per il click destro e sinistro sono al livello di un notebook di fascia medio alta. Il luminoso display da 10.2" lo rende leggermente più ingombrante di un classico netbook da 9 pollici, il peso non ne risente, e le maggiori dimensioni ripagano poi con una fruibilità maggiore e con una tastiera più comoda.
Non a caso il dieci pollici sta diventando lo standard dei netbook. Il Nepher, basato su processore Intel Atom, oltre alla cura per i dettagli (le prese cuffia-microfono anteriori, per esempio) o per la qualità dei materiali spicca rispetto ai concorrenti per robustezza. Carrozzeria e telaio del display appaiono solidi. Tra i difetti spicca l'assenza del Bluetooth, problema che può essere risolto con una decina di euro comprando un dongle Usb (se ne trovano di microscopici). In compenso, offre oltre alle classiche tre porte Usb anche uno slot per schede di memoria che legge 4 formati diversi compreso Memory Stick. I competitor si limitano sostanzialmente alle Sd card. Inoltre, il nepher monta un modem analogico che in molte occasioni può comunque essere utile anche nell'era della banda larga.
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