TECNOLOGIA &BUSINESS

 
 
 

Dossier cellulari
SPECIALE SERVIZI MOBILI

 
HOME DEL DOSSIER

Barcellona Mobile World Congress 2010

LE NOVITÀ

TREND E SCENARI

Speciale iPhone

Provati per voi

Centro d'identità permanente

di Gianni Rusconi

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
18 febbraio 2010
John Wang responsabile dell'innovazione e del prodotto Htc

Il sistema operativo, in fin dei conti, viene dopo. L'importante è che uno smartphone di nuova generazione, Android o Windows Mobile che sia, abbia i requisiti per offrire all'utente mobile un'esperienza di utilizzo completa e sempre più personale. Sotto il profilo dell'accessibilità alle applicazioni e nondimeno sotto quello multimediale.
Questa, almeno, è la convinzione di Htc, la casa taiwanese che ha sposato per prima l'avventura di Google nei telefonini e che produce per la casa di Mountain View il Nexus One. Al Mobile world congress di Barcellona la società ha appena presentato l'evoluzione della sua interfaccia utente Sense, rendendola disponibile a bordo di due nuove famiglie di supercellulari androidi, Legend e Desire.
Il valore di un sistema touch per uno smartphone, secondo John Wang, responsabile dell'innovazione e del prodotto in Htc, è sostanzialmente nella possibilità di rendere il terminale mobile una sorta di appendice naturale di quelle che sono le personali abitudini di relazione e intrattenimento di una persona. La filosofia che regge questo approccio è essenziale: l'utente sta al centro, il dispositivo ne soddisfa le esigenze – di interazione con i principali contatti in rubrica soprattutto – in modo semplice e naturale. Nelle corde di Sense c'è di conseguenza la capacità di gestire in modo aggregato ma al tempo stesso facilitato le attività condotte sui social network (Facebook, Twitter e Flickr) piuttosto che una serie di aggiornamenti tecnologici volti a rendere più "coinvolgente" la navigazione online, la chat, l'utilizzo della posta elettronica, la consultazione delle news (grazie ad appositi widget) e altro ancora.
Quasi scontato quindi che, a precisa domanda sull'eventualità di un dispositivo tablet a firma di Htc, la risposta di Wang sia stata la seguente: «Gli utenti vogliono terminali connessi, multimediali, convergenti, dotati di schermi con tecnologia touch e con l'accesso immediato a contenuti e applicazioni? Assolutamente sì, e questa esigenza la copriamo con i nostri smartphone dotati di Sense».
I nuovi modelli a piattaforma Android (versione 2.1) sono in effetti terminali che in fatto di design e funzionalità integrate hanno poco da invidiare alla nuova infornata di supercellulari della concorrenza. Il Legend, che arriverà in Europa con Vodafone a partire da marzo, è un apparecchio Hsdpa che ha dalla sua un corpo compatto costruito su un unico blocco di alluminio e un display touch da 3.2 pollici a tecnologia Amoled ad alta risoluzione (HVga) capace di visualizzare 16 milioni di colori. Ancora più multimediale è la natura dell'Htc Desire, sul mercato dalla primavera e nel cui motore opera il potente processore Snapdragon a 1 GHz: la promessa agli utenti è quella di un'esperienza video allo stato dell'arte da fruire sullo schermo (Amoled) da 3.7 pollici e con l'ausilio di un joystick ottico.

18 febbraio 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-