Tre Windows phone contro un Nokia. Il tutto rigorosamente touch come moda comanda. Abbiamo voluto saggiare con tre esemplari di razza, Htc Hd2, Toshiba TG01 e Samsung Omnia Ii, Windows mobile 6.5 in diverse declinazioni per interfaccia e verificare se il sistema operativo di Microsoft sta riprendendo competitività.
E abbiamo messo a raffronto il nuovissimo Nokia X6, smartphone touch votato alla musica con questi campioni con mega schermo e processori da personal computer, Htc e Toshiba vantano display con dimensioni record e cpu Qualcomm Snapdragon da 1 Ghz. Ne emerge un quadro dove il telefono filnaldese pur con uno schermo nettamente più piccolo esibisce un'usabilità migliore, merito soprattutto del sistema operativo e dell'interfaccia curata e reattiva al tocco (molto di più di quanto sperimento con N97 e 5800. La memoria è da elefante (32 Gb), ma non è presente uno slot di espansione. Peccato.
I tre Windows Phone invece mettono in mostra prestazioni molto interessanti e nel caso di Htc e Toshiba display spettacolari soprattutto nell'uso come mediaplayer tascabili. No, non battono l'iPhone ma si avvicinano molto, soprattutto con temi dove la grafica diventa tridimensionale (bella quello a cubi del Samsung che però sconta un processore più lento e uno schermo più piccolo). La struttura superficiale dell'interfaccia supera i limiti noti di windows mobile in tutti i tre modelli, ma poi se si scava, si torna alla struttura da pda, ormai difficilmente digeribile. Perché anche il sistema operativo di Microsoft diventi più amico delle dita, potendo anche gestire i display capacitivi oltre a quelli resistivi attuali, sarà necessario attendere l'inizio del 2010. Quando cioè sarà pubblicata la second edition di 6.5.
Samsung Omnia II
Non sembra nemmeno che a bordo ci sia Windows Mobile 6.5. Tanto è stato il lavoro di personalizzazione dell'interfaccia eseguito da Samsung, che i menu del sistema operativo di Microsoft sono nascosti.
O quasi: bene che per intervenire sulle impostazioni ci siano pannelli più intuitivi di quelli di base, però le finestre di Windows sono in agguato. E in questo caso dovrete munirvi di stilo. Mentre per oltre il 90 per cento dei casi vi basteranno le dita. Tutte le icone sono grandi abbastanza per relazionarsi in modalità touch. Ed è una gioia per i polpastrelli fare scorrere fluida l'interfaccia a ogni tocco:
merito del potente processore. Lo schermo ampio poi ha una qualità grafica davvero invidiabile, che rende giustizia alla riproduzione video e alle belle foto scattate con la fotocamera. La personalizzazione di Samsung arriva anche nella possibilità di installare widget aggiuntivi tramite la classica barra già vista sugli altri modelli touchscreen coreani. E poi ha un bel design, ereditato dal riuscito Jet.
Toshiba TG01
Un bel display ampio fa davvero la sua scena. Soprattutto se è installato su uno smartphone sottile meno di un centimetro. Con la nuova release di Windows Mobile, cioè la 6.5, il TG01 è più brillante rispetto all'edizione con la release 6.1 distribuita fino a ottobre.
Ci guadagnano le prestazioni: i tempi di risposta sono più bassi e l'hardware, dove spicca il superprocessore SnapDragon da 1 Ghz, appare usato in modo più efficiente. I menu al tocco sviluppati da Toshiba permettono di interagire con le funzioni principali e di attivare i programmi. Però si tratta di una sorta di rampa di lancio da cui fare partire i software, poi bisogna fare i conti con la classica interfaccia di Windows Mobile. Per fortuna la nuova edizione è molto più votata al touch; complice il grande display, alla resa dei conti si riesce a usare anche senza stilo.
Nokia X6
Ha il nome di un grosso suv, ma al contrario allo Sport utility vehicle firmato da Bmw, questo smartphone finlandese esibisce una linea snella e molto moderna. Le finiture sono curate, anche se avremmo preferito l'utilizzo di materiale più raffinati. La plastica usata è comunque buona, ma dà una sensazione cheap. Il livello costruttivo è tuttavia impeccabile e il device appare robusto. Fin qui l'esame visivo e tattile che il nokia x6 passa con buoni vuoti, ma a sorprendere è il display touch e la sua interfaccia. È molto più veloce e reattiva di quella del 5800. E, soprattutto, si usa senza stilo. Davvero in punta di dita. Questa è davvero una seria risposta di Nokia al paradigma imperante dei "toccofonini". La memoria è molto
ampia: 32 Gb ma manca, ed è grave, uno slot per schede estraibili. È vero che 32 Gb bastano e avanzano ma un una memory card fa sempre comodo, quanto meno per il back up. La vocazione musicale è confermata anche dalla dotazione di serie dove spicca una spettacolare, per resa sonora e design, cuffia sovraurale, molto trendy e molto dj, con archetto pieghevole
HTC HD2
Ha un display capacitivo con dimensioni record, un processore top Snapdragon e un livello costruttivo esente da critiche. L'interfaccia Sense sviluppata da Htc è valida e si comanda senza stilo con le dita.
Tuttavia al pari del Toshiba e in parte anche del Samsung, poi il sistema operativo non permette di andare oltre. Si tratta comunque di un bel passo avanti. Un chiaro segnale che Windows mobile ha potenziale di crescita. Per il resto il device è molto veloce e si fa apprezzare sia per quanto concerne il video (come il Toshiba si trasforma in un eccellente media player) sia come strumento per l'ufficio mobile. Bella, infine, la schermata iniziale dove di default spicca un meteo davvero fatto bene.
