Degli oltre 290 milioni di cellulari venduti da giugno a settembre 2009, Samsung ne ha commercializzati più di un quinto. Il gigante coreano è il vero rivale di Nokia ed è fra i pochissimi produttori ad avere un catalogo con tre diverse piattaforme operative: Symbian, Windows Mobile e Android. Proprio il sistema open source di Google è accreditato di un ruolo "destabilizzante" per l'equilibrio del mercato mobile. La corsa all'annuncio dei googlefonini di nuova generazione, basati cioè sulla versione 2.0 di Android, è entrata nel vivo. Samsung negli smartphone non è al momento una prima scelta al cospetto di Nokia, Apple (iPhone) e Research in Motion (BlackBerry), ma ha tutta l'intenzione di fare il pieno di vendite, anche grazie ad Android, nel segmento più ricco e a maggior crescita del mercato. Il futuro della piattaforma di Google, che oggi ha una penetrazione molto limitata (intorno al 2%) nei cellulari, appare quindi più che roseo e lo dice ancora Gartner. A fine 2012 una significativa fetta di mercato negli smartphone, il 15% circa secondo gli analisti della società americana, sarà appannaggio dei googlefonini e Android si metterà alle spalle tutti i concorrenti, fatta eccezione per Symbian.