Pupi Avati, Il papà di Giovanna
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| Se la sceneggiatura è già letteratura, il passaggio a romanzo è naturale. O forse è il percorso inverso. Sceneggiatura e romanzo si incontrano magicamente nell'opera di Avati, e la differenza non si avverte. Perché in realtà non c'è: ed è lo stesso regista a spiegare che, nel suo lavoro, la sceneggiatura non segue i canoni classici perché, per illustrare l'anima dei personaggi, la loro storia, preferisce descrivere nei dettagli, attraverso la prosa. Da qui nasce anche "Il papa di Giovanna" e, leggendo il romanzo, si avverte tutta l'intensità trasferita poi nelle immagini, in una profonda adesione tra parola scritta e realizzazione filmica.
Il papà di Giovanna
di Pupi Avati Mondadori, 17,00 euro |
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