Si potrebbe dire: prendete una manciata di folk, un paio di misure di cantautorato, e un nome assai evocativo ("Giocattoli d'altri tempi"). Potrebbe bastare, e invece c'è di più: molto di più. "MiVoglioBeneComeUnFiglio" è il lavoro d'esordio del duo gardesano Tonincelli-Leali, che all'estero ha già riscosso grande successo, tanto da diventare gruppo spalla di Sean Lennon nell'ultimo tour. E il disco mantiene per intero le promesse. Il falsetto di Tonincelli sussurra linee vocali sopra un intreccio di melodie raffinatissime, mai banali, arricchite da un ensemble strumentale di tutto rispetto (in particolare i fiati). Basta ascoltare "Il filantropo" o "Plenilunio" per capire di aver scostato la tenda di un antico teatro: musica da carillon, giocoleria e ninne-nanne corrosive, in uno spazio dove passato e futuro trovano nuovo accordo. Uno splendido esordio.
Joujoux d'Antan, "MiVoglioBeneComeUnFiglio", Kandinski Records, 15 euro
