Se amate i Rem ma non avete avuto ancora la fortuna di vederli dal vivo, comprate questo disco. Registrato durante le esibizioni del 30 giugno e del 5 luglio nell'omonimo teatro di Dublino, «Live at The Olympia» rende piuttosto bene idea del poderoso impatto emotivo che Michael Stipe e soci riescono a esercitare sul pubblico quando salgono su un palco. E, per fortuna dei fan più giovani, questo doppio album oltre a pagare il suo doveroso tributo ad «Accelerate», ultimo lavoro in studio della band di Athens Georgia, va a recuperare alcune delle loro più interessanti produzioni pre «Out of time»: cinque per esempio le canzoni tratte da «Reckoning» (secondo capitolo della loro discografia) tra cui la trascinante «Pretty persuasion», tre quelle provenienti dal successivo e sottovalutato «Fables of the reconstruction», compresa «Driver 8». Un po' come se i Rem, sulla scia di quanto dimostrato dallo stesso «Accelerate», volessero riconciliarsi con il loro rapido e affilato suono delle origini. Fate poi attenzione alla ballata «New test leper»: Stipe riesce così convincente che può scapparvi una lacrimuccia.
Rem, «Live at The Olympia», Warner Bros.
