L'idea è venuta a William H. Irwin, curatore del manuale I Simpson e la filosofia, ovvero scrivere un testo che unisce il rigore filosofico all'analisi di un fenomeno pop. Il fenomeno in questione è la saga letteraria, ed ora anche cinematografica, Twilight. "Vari temi filosofici permeano le pagine dei libri di Stephanie Mayer – leggiamo nell'introduzione - Bella ed Edward rispecchiano le nostre maggiori paure e speranze: tutto ciò che può andare bene nella nostra vita e tutto ciò che può andare storto. Rappresentano la condizione umana". Dunque sotto con la lettura della storia d'amore e morte tra vampiri vegetariani, licantropi ed esseri umani per capire noi stessi. Le domande sollevate sono le più disparate: Bella è una femminista ed Edward un eroe byroniano? Il vampiro può essere considerato una persona? Ma soprattutto: esiste un Dio dei succhiasangue?
(a cura di) Rebecca Housel - J. Jeremy Wisnewski - La filosofia di Twilight -I vampiri e la ricerca dell'immortalità - Fazi Editore - pagg. 250 - € 18,00