Il lavoro dell'attore su se stesso: questo se stesso, nel caso specifico – è Konstantin Stanislavskij. L'autore delle teorie fondamentali della recitazione del Novecento, era uno scrittore finissimo, e "La mia vita nell'arte" tratteggia con onde concentriche la sua vita, la sua poetica, la Mosca precedente la prima guerra mondiale, il mondo teatrale russo del periodo, il teatro stesso secondo l'interpretazione che sarebbe risultata vincente del secolo breve. Ed è un testo che fa giustizia di tanti stereotipi successivi, relativi al famoso "metodo Stanislavskij".
L'edizione presenta una nuova traduzione di Raffaella Vassena e la curatela dell'esperto Fausto Malcovati.
La mia vita nell'arte - autobiografia di Konstantin Stanislavskij - Ed. La casa Usher – pp. 445 – Euro 30,00