Torna a parlare dell'amore per la letteratura, per quel legame particolare che unisce il lettore ai libri, e di ciò che lo scritto provoca in chi lo legge. "L'altro fuoco", di Antonio Spadaro è, dunque, il seguito del "viaggio nella letteratura" già intrapreso con "Abitare nella possibilità", pubblicato lo scorso anno. Il titolo di questo nuovo saggio prende spunto dalle definizioni spesso date da tanti autori alla letteratura: ovvero la parola come fuoco che continua ad ardere nel lettore. Che non brucia disperdendosi, che non divora lo stesso lettore, ma che lo rigenera. Anzi, citando Alda Merini, una letteratura che ha "vento di fuoco". Un vento che Spadaro segue, o meglio ne ripercorre la strada, attraverso gli esempi di questi grandi autori, così come avvenuto nel precedente libro. E infine, nella seconda parte del volume, si cerca di comprendere la letteratura attraverso sei figure, ovvero il viaggio, la frontiera, la lotta, il germoglio, le cose, il logos.
Antonio Spadaro – L'altro fuoco – Jaca Book – 280 pp. - 24 euro