Una mostra, una serie di incontri tematici con maestri artigiani e infine un libro: il tutto per narrare di attività che oggi ormai vanno scomparendo ma che nei secoli hanno fatto della Serenissima un punto di riferimento per l'arte e la cultura internazionale. Gli artigiani del legno, soprattutto, che a Venezia hanno creato capolavori straordinari intagliando e scolpendo, e poi i doratori, capaci di utilizzare le foglie di oro zecchino per ricoprire e rendere sontuosamente splendenti quegli intagli. Infine i battioro, tanto abili da riuscire a battere il metallo prezioso in lamine e poi in foglie così sottili da non poter nemmeno essere toccate con le dita, pronte per il lavoro dei doratori. Attività che oggi vanno praticamente scomparendo e di cui il libro cerca di dare conto attraverso i secoli, per poi concludersi con una parte dedicata ai giorni nostri, dove vengono riportati i nomi e le caratteristiche degli ultimi artigiani-artisti del legno che hanno laboratorio ancora a Venezia. Volume particolarmente interessante anche per l'apparato fotografico che correda i saggi.
Con il legno e con l'oro. La Venezia artigiana degli intagliatori, battiloro e doratori - a cura di Giovanni Caniato - Cierre edizioni - novembre 2009, €. 20