I fedelissimi dell'autore di «Lolita» lo attendevano da anni. Dopo annunci, smentite, querelle tra critici e familiari nonché dotte dissertazioni «L'originale di Laura», libro postumo di Vladimir Nabokov è finalmente disponibile in libreria. È un'opera incompiuta composta di 138 schede manoscritte. Il grande romanziere russo di lingua inglese poco prima della sua morte (avvenuta nel ‘771) ne raccomandò la distruzione alla moglie che, come da copione, non se la sentì di prendersi tutta questa responsabilità nei confronti della storia della letteratura. Morta anch'ella nel '91, le sorti del libro passarono nelle mani del figlio Dmitri che, tira e molla, alla fine sceglie di rendere pubblico questo «capolavoro embrionale». Adelphi ce lo propone per la prima volta in Italia, corredato delle immagini del manoscritto originale: più che un romanzo si tratta del «cantiere» di un romanzo, con l'autore perso dietro al fantasma di una 24enne sensuale, quasi fosse la reincarnazione di Lolita. Il senso della fine imminente domina ogni cosa, pur tuttavia con una nuova consapevolezza: «Morire è divertente».
Vladimir Nabokov - L'originale di Laura - Adelphi -Euro 18 - pp. 170