Lui è un uomo meticoloso e garbato. Lei una donna ritardataria, caotica, dolce e bellissima. «Una maga che crea dal nulla per la gioia degli altri». Il loro incontro segna l'inizio di una vita che si srotola tra viaggi, cene e traslochi. Un'esistenza a due, una doppia partitura, ritmata da giorni diversi gli uni dagli altri, perché colorati da una tonalità intensa e sempre nuova. Quasi un Eden difficile da immaginare su questa terra. Fino a quando in un caldo pomeriggio estivo «il resto del mondo scompare, come offuscato da un'immensa macchia oscura». La malattia, con il suo calvario di paure e speranze e infine la morte, rompono l'incanto di una vita di cui forse il destino (la Moira che dispensa e toglie) ha provato invidia. In un viaggio a ritroso commovente, ma sempre contenuto, Luigi Guidi Buffarini - è stato responsabile di una collana per l'editore SugarCo e autore de L'appuntamento americano (Mondadori, 1983) - ripercorre un sogno d'amore che il tempo subdolo e silenzioso ha strappato al quotidiano, lasciando un presente i cui giorni non potranno più essere «riconosciuti l'uno dall'altro».
La notte ha un nome solo
Luigi Guidi Buffarini
Nottetempo, 13,50 euro