Ha compiuto 80 anni lo scorso dicembre Christopher Plummer che, nonostante più di 100 film all'attivo, ha ottenuto quest'anno la prima nomination agli Oscar della sua carriera per la parte di Lev Tolstoj in "The Last Station".
Nato in Canada, Plummer si specializza fin da giovane come attore teatrale shakespeariano, prima di approdare sul grande schermo a metà degli anni '50.
Al cinema il primo ruolo importante è quello del capitano Von Trapp in "Tutti insieme appassionatamente" del 1965.
Negli anni '70 e '80 interpreta decine di pellicole, ricoprendo però spesso ruoli da non protagonista. Appare in diverse serie televisive, tra le quali "Uccelli di rovo", e lavora anche come doppiatore di cartoni animati: attività che prosegue tuttora con successo (ha prestato recentemente voce al Charles Muntz di "Up").
Negli ultimi decenni viene particolarmente apprezzato da registi giovani come Spike Lee che lo vuole in "Malcolm X" del 1992 e in "Inside Man" del 2006.
Nel 1996 collabora per la prima volta con Terry Gilliam ne "L'esercito delle 12 scimmie", prima che lo stesso regista lo richiami nel 2009 per interpretare nel suo ultimo film il Dottor Parnassus, che rappresenta una delle prove più importanti di tutta la sua carriera.