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19 novembre 2009


Oreste Bonvicini
Altamarea
Ogni sei ore l'onda ripiana e sfalda un castello di sabbia, edificato come una barriera contro la marea.

Agatti53
A forza di chiamarla principessa, si aspettava che baciasse il rospo. Ma lei era una donna comune...Lui reagì bruciando le Fiabe Italiane.

Andrea Timo
Amo la libertà del volo. Mi sono compagni il sole e gli astri. Gli umani non capiscono la mia superiorità. Dell'airone

Claudio Marcon
Stava inesorabilmente cadendo: rosso, terrorizzato, provò a risalire, ma era ormai il tramonto. Il Sole cadde in mare e si spense. Fzz

Antonello Mario
Lucifero è il nome del mio gatto nero.
Ma non è vero ch'egli infernale sia.
Mentre leggo il Domenicale
fusa e luce mi dà, come per magia.

Alessandra Bacci
"La vita è così. Ogni tanto pesco un cavedano…ognuno ha il suo cavedano", ripetè Testadilegnoepiedidiformaggio
mentre stava all'amo il Nano.

Marcello Perego
Il tempo del nostro grande amore era ormai finito. Guardai il cielo nei suoi occhi e la baciai per l'ultima volta stringendo le sue chele.

Edoardo Acotto
Il cavaliere attraverser lande fiabesche, uccider draghi, sposer principesse. Sul letto di morte il figlio gli dir: padre, hai sognato.

Barbara Arrigo
Lui, la luna grande ombroso anima pavida
lei, il sole lieve candida cuore ruggente
loro, la mia vita, clemente come un fiume verso il mare

Irene Sanesi
Ada conservava un segreto (lindo): il folletto. Si, se i bimbi non rimettevano a posto i giocattoli, l'aspirapolvere li avrebbe fagocitati.

Paolo Maggienga
L'ultimo marziano rimasto sulla terra uscì di casa molto presto. Non voleva perdersi lo sbarco degli alieni.

Riccardo68
È per colpa di una sirena che ballava sola a lato del fiume, dispensando sogni, sorrisi e promesse, che l'alba giunse così presto in città.

Paolo Leali
Rospi: Il principe scese da cavallo, cinse la dolce fanciulla dormiente ma non volle darle un bacio. Poi si disse ?Bestia!? e il nome agì.

Giovanna Labati
Argo e Peluche nascosti hanno aspettato che uscissimo. Pitt abbaiando ha aperto la porta. "Entrate,birra e patatine sono sul tavolo!"

Giuseppe
Il treno procedeva ad alta velocità nella notte, quando, risucchiato dall'orizzonte, si staccò dai binari e andò dritto verso la luna rossa.

Maria Felicia Bello
La luna splende, la favola raccontata dai sogni ha inizio,
vorresti durasse per sempre, ma il sole sta per sorgere.

Gennaro Ferrara
2000 pagine bonsai.
L'occhio del male sovrastava il mondo, uno gnomo con fede,alleato agli Elfi, ai Nani e ad un Re indomito, lo distrusse.

Mimmo Callea
Mi trovavo su un pianeta perfetto: non c'era traccia di uomini, solo una folta vegetazione e bestie di ogni tipo.
Poi mi svegliai.

Emma Rigamonti
A bordo di un ketch, in un tempo passato. La Gare di Midi, poi Ostenda, le Fiandre Occidentali. Petites bevette e gli ormeggi liberati. Noi

Mauro Martini
Giorno. Una nuvola in fasce per veder le stelle scivola davanti al sole, si fa scura la volta a mostrare le sue lentiggini. sogni di bambino

Mirko Malatesta
In una pineta un nipote rincorre un topino col suo gattino, mentre in campagna s'annoia una cagna perché la compagna è una talpa che sogna.

Anna Piccinini
Alla montagna incantata sale per trovare il cugino: mangia, passeggia, discute, fa le cure, scia e si perde nella neve, ma non scenderà più.

A. Ferruta
In mare insegue un pesce azzurro. Non si può fermare, fino a quando non sia arrivato a una curva che piega a destra. La vede, e si inabissa.

Mario Barnabé
La nebbia incartò i suoi sogni
e il fantasma ridivenne un lenzuolo nella notte

Clara Vajthò
Allegri fauni occhieggiano dal giardino, di tra le foglie degli oleandri il sole cola a chiazze larghe sull'erba corta del prato: plaf plaf.

Andrea Cantori
Ordire trame e tessere intricati fili. Il muro dove si schiantò mio padre è ancora sporco del suo sangue. Corro veloce con le mie otto zampe

Albasini Daniele
Domò le montagne, un gigante lieve su due ruote. Lo punse una zanzara. Poco dopo morì. Era un airone, biancazzurro come il cielo degli eroi.

Marco De Santi
La prima fu una donna, mi vide e strillò, bianca come un fantasma.
Poi infinite notti sempre qui al castello.
Per questo ho perso la testa?

19 novembre 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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