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Nauman recupera con la luce

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Nauman recupera con la luce

Nativo dell'Indiana (Usa), Bruce Nauman (1941) è pioniere della videoart e uno dei più quotati artisti del panorama contemporaneo. Secondo Artprice, 100$ investiti nel 1997 in un suo lavoro si traducono in 339$ nel giugno 2007. Emblematico del suo stile il suo primo Video corridors (1968), con un monitor posto alla fine di un lungo corridoio che proietta l'immagine del visitatore in avvicinamento, ripreso da dietro.
Il 1992 è l'anno in cui con la composizione di neon One hundred live and die supera il milione: Sotheby's a New York la batte a 1,75 milioni di $. E nel '97 si arriva a 2,2 milioni con Good Boy, Bad Boy (stima 1,5-2 milioni di $), installazione con neon. Il 2001 è l'anno di picco per le vendite pubbliche con 12,3 milioni di : clamorosi furono i 9,9 milioni di $ battuti da Christie's sempre a New York per la scultura giovanile Henry Moore bound to Fail, back view (stimata tra i 2 e i 3 milioni di $) comprata da François Pinault.
Pur godendo di un riconoscimento incondizionato e duraturo nel mondo dell'arte, solo negli ultimi due anni i prezzi d'asta sono risaliti: nel maggio scorso Christie's ha aggiudicato nella Grande Mela la scultura in acciaio Second Poem Piece per 1,496 milioni di $ (stima 350.000- 450.000$), quattro volte tanto la stima di partenza.
Leone d'Oro alla Biennale di Venezia del 1999, Nauman è personalità poliedrica presente oggi con Square Depression a «Skulptur Projekte Münster 07». Abbandonata la pittura a metà anni 60, si è dedicato a scultura, fotografia, neon e installazioni. Per conoscerlo, al Castello di Rivoli (To) fino al 9 settembre è dedicata «Una rosa non ha denti: Bruce Nauman negli anni Sessanta». Un'altra mostra è a Montreal, al Museo d'arte contemporanea fino al 3 settembre. Schivo, ritirato nel New Mexico, Nauman vive al di fuori dello star system. Tre anni fa l'ultima sua opera creata per la Galleria Sperone Westwater di New York, come racconta il titolare Gian Enzo Sperone, da sempre al fianco dell'artista. Si tratta di Mapping the Studio, proiezione multipla degli interni notturni dello studio che si animano di presenze e suoni inquietanti; i pezzi unici, con varianti colore, quotavano dai 2 ai 3 milioni di $. L'artista è anche rappresentato da Anthony d'Offay Gallery a Londra e da Konrad Fischer Galerie a Düsseldorf. I collezionisti delle opere di Nauman (quotato a pag. 30) sono internazionali e a New York, sede delle principali aste di contemporaneo, è stato battuto dal 1997-2006 il 93% di quanto passato pubblicamente. I pezzi più quotati di Nauman oggi sono le sculture e i neon; i video sono stati aggiudicati per valori variabili dai 5.400$ per le edizioni multiple, ai 252.000$ quest'anno per il videotape Good Boy, Bad Boy. Ma il 2 giugno scorso da Phillips, de Pury & C. di New York il dvd Walk with Contrapposto del '68 in un'edizione da 20 si è «fermato» 3.200$.
Paola Romagnoli

LA SUA REPUTAZIONE
Esposizioni nel 2006
«Inventur. Samlung Herbert», Kunsthaus, Graz
«La sphère punk», Le Magasin, Grenoble
«Los Angeles 1955-1985», Centre Pompidou, Paris
«Whitney Biennale 2006», Whitney Museum, New York
«Without boundary», Museum of Modern Art, New York
Raussmüller Collection, Hallen für Neue Kunst, Schaffhausen

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