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Berlingieri presenta la collezione storica

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Berlingieri presenta la collezione storica

In occasione dell'opening di «Arte Pollino», Lidia Berlingieri, figlia dello storico collezionista Annibale Berlingieri, e il marito Pier Vittorio Leopardi presenteranno al pubblico «Rainbow» una nuova opera dell'artista Ugo Rondinone. «Ugo Rondinone è un artista originario di Matera (oggi vive tra Zurigo e New York, ndr), come collezionisti lo seguiamo da tempo e ci sembrava interessante creare un'intesa tra pubblico e privato». La scultura sarà installata sulla cappella settecentesca che si trova all'interno della storica tenuta della famiglia Berlingieri situata nei pressi di Marconia, in provincia di Matera. E proprio nella tenuta in Basilicata è conservata la collezione, circa una settantina di opere, che Annibale Berlingieri avviò dalla seconda metà degli anni '60. «Mio padre conosceva Panza di Biumo e a Torino aveva incontrato il gallerista Gian Enzo Sperone, così si è appassionato di Minimal Art americana» spiega Lidia Berlingieri. «Verso la fine degli anni '90 mi diede l'incarico di cercare nuovi lavori. A New York, nella galleria Sonnabend fui colpita da una fotografia di Hiroshi Sugimoto, che trovai straordinaria. È stata la prima opera che comprai. Non era un lavoro Minimal, ma era comunque un'immagine molto pura. Quando si cresce tra la Minimal Art è difficile discostarsene: è totalmente coinvolgente».
Lidia Berlingieri acquista le opere in fiera e galleria, un problema che riscontra in Italia: «È il discorso dell'Iva sia per quando riguarda l'importazione sia per gli acquisti nel paese: qui è la più alta d'Europa».
I nuovi lavori della sua collezione sono firmati Urs Fisher e Vik Muniz. «Di ogni artista cerco sempre di comprare un'opera importante. A volte qualcuno mi chiede un consiglio su come investire in arte, ma non ho mai acquistato niente pensando a un investimento: così come per mio padre, collezionare per me è un'autentica passione». Tra gli artisti italiani che segue con interesse: Massimo Bartolini e Flavio Favelli. Ma apprezza anche la pittura: «Mi aveva molto colpito l'opera dell'artista rumeno Adrian Ghenie» (Romania 1977, rappresentato da Hunch of Venison, Londra, ndr). I nuovi pezzi della collezione Berlingeri Leopardi sono ospitati nella casa di Roma e in quella nelle Marche dove ha sede l'azienda vinicola.
Ri.Ma.
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