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«Vedersi con gli occhi degli altri»

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In Primo Piano

«Vedersi con gli occhi degli altri»

Dal 1982 la Dvir Gallery di Tel Aviv promuove l'arte contemporanea israeliana a livello nazionale e internazionale, dal 2002 al 2004 ha tenuto anche aste dedicate al contemporaneo. «La galleria partecipa regolarmente a fiere internazionali quali Art Basel, The Armory Show e Fiac» spiega la direttrice Shifra Shalit Intrator.
Quali sono i caratteri distintivi della scena artistica israeliana?
Le comunità artistiche locali ricercano con ansia le possibilità di esporre, creare nuovi legami, vedersi attraverso gli occhi degli altri. Negli ultimi anni la globalizzazione e il crescente nazionalismo hanno portato alla nascita di molteplici identità culturali narrate in modo poliedrico, in risposta ad un'unica egemonia culturale.
Chi sono gli artisti israeliani più affermati? E quali gli emergenti più interessanti?
Tra gli israeliani più noti ci sono Michal Rovner, Sigalit Landau, Avner Ben-Gal, Pavel Wolberg, Miri Segal, Guy Ben-Ner, Karen Russo, Keren Cytter e Yehudit Sasportas. I prezzi vanno da 10mila a 100mila . Gli emergenti più interessanti sono Ariel Schlesinger, Naama Tsabar, David Adika, Netally Schlosser, Yossi Krispal e altri ancora che lavorano con tutti i media, più delle generazioni precedenti, e partecipano a residenze in tutto il mondo. I prezzi variano da 3mila a 20mila .
Com'è cambiata la percezione dell'arte israeliana contemporanea?
Negli ultimi cinque anni fiere e mostre nei musei hanno ridestato l'interesse. Nelle nostre prime fiere europee abbiamo dedicato personali a Miri Segal, Pavel Wolberg ed Eli Petel: da allora hanno esposto nei musei, il loro mercato internazionale è cresciuto.
Come ha reagito il mercato israeliano alla crisi?
Non è stato investito dalla bolla e neanche dalla crisi. Anche a livello internazionale i prezzi degli israeliani sono sempre stati ragionevoli.
Chi sono gli acquirenti dell'arte israeliana contemporanea? Ci sono collezioni private importanti?
Il numero degli acquirenti d'arte è cresciuto ma ciò non vuol dire che ci siano più collezioni. Gli appassionati, provenienti specialmente dall'industria high-tech, acquistano opere per abitazioni e uffici, ma poche sono vere collezioni. Tra le più note vi sono la Doron Sebbag Collection, Teh Brandes Family Collection e The Angel Collection.
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