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Old master, i grandi maestri sostengono i bassi scambi

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Old master, i grandi maestri sostengono i bassi scambi

  • –di Giovanna Poletti

Si sono concluse le aste milanesi dedicate ai dipinti antichi. Alcuni risultati sono stati al di sotto delle aspettative nonostante la presenza di opere importanti. La prima vendita il 26 maggio, battuta a Palazzo Durini da Porro & C., ha realizzato circa il 40% di vendite sul totale dei lotti. Top lot della serata è stato il dipinto di Mattia Preti, aggiudicato a 99.200 euro (stima 80/100mila euro), seguito da uno splendido pannello con sfondo dorato di Fedele Fischetti, venduto a 34.720 euro (stima 30/40mila euro) nonostante fosse soggetto a notifica. Sempre nell'ambito della pittura napoletana, una bella tela recentemente attribuita da Nicola Spinosa a Paolo De Matteis, ha realizzato 27.280 euro (20/25mila di stima), mentre un ovale di Filippo Falciatore, con ottima provenienza e bibliografia, è stato venduto per 45mila euro. E' rimasta invece senza acquirente "l'Adorazione dei Magi" di Micco Spadaro (40/50mila euro) e analoga sorte è toccata al più importante quadro della vendita, "la Sacra Famiglia" di Giovanni Battista Caracciolo che non ha trovato mercato nonostante la notevole qualità (200/250mila euro). Stessi risultati la sera successiva del 27 maggio nelle sale di Palazzo Clerici dove Christie's ha battuto un'asta di 140 lotti. Anche se la percentuale di vendite ha in questo caso superato il 40% dei lotti totalizzando 1.107.330 di euro con 60 lotti aggiudicati, sono rimaste invendute opere importanti come la grande "Clemenza" di Scipione di Antonio Guardi (200/300mila euro) e il "Capriccio con architetture di Padova" di Canaletto (250/350mila). Hanno invece quasi raddoppiato la stima opere Quattro-Cinquecentesche, come la tavola del Garofalo, proveniente dalla collezione del Los Angeles County Museum aggiudicata a 101.600 euro (stima di 50/70mila euro), una "Madonna centinata di Seguace" di Gentile da Fabriano (70.100 euro contro una stima di 30mila euro) e un'altra Madonna rinascimentale, attribuita alla Scuola del Botticelli che, partita da 25mila euro è arrivata a 89mila euro.

Martedì 8 giugno, a Palazzo Broggi, Sotheby's ha invece messo all'incanto una dei più bei cataloghi degli ultimi anni. La vendita dei 93 lotti offerti ha totalizzato circa 2.669.325 euro, uno dei risultati più alti raggiunti da una singola vendita di pittura antica in Italia. La cifra è stata raggiunta non tanto per la percentuale di venduto, 46,2% sul numero di lotti e 50,4% per valore, quanto per la qualità e i prezzi di alcuni dipinti. Primo fra tutti il "Portarolo con cane" di Giacomo Ceruti, opera firmata e proveniente dal celebre ciclo di Padernello, che ha superato di poco i 900mila euro (stima 800mila – 1,2 milioni). Da segnalare poi l'immenso e poderoso "Ratto delle Sabine" di Luca Giordano che ha realizzato 432.750 euro contro una stima di 150/200mila euro e le due tele di Alessandro Magnasco: una sua classica scena di "Frati che si scaldano attorno al fuoco", ha superato i 170mila euro (da 100– 150mila), lo splendido "Ritratto di letterato", che tra l'altro è stato notificato il giorno stesso dell'asta, ha superato a sorpresa i 50mila euro nonostante una stima preliminare di 25mila euro. Altri ottimi prezzi sono stati raggiunti da una grande tela in cattivo stato di conservazione, ma con un ottimo potenziale, dipinta da Bartolomeo Bettera (82.350 euro contro una stima di 30/40mila euro) e da un piccolo delizioso "Capriccio con Sacra famiglia" di Panini che ha superato gli 80mila euro partendo da una base d'asta di 20mila euro. Non è stata, invece, aggiudicata la grande veduta del "Foro Romano", sempre di Panini (300/500mila euro di stima). Da segnalare, infine, che il magnifico ciclo barocco genovese, realizzato da Gregorio De Ferrari per Palazzo Cattaneo Adorno, probabilmente a causa della notifica e delle monumentali dimensioni delle cinque tele, non ha trovato un compratore.
Merita sicuramente anche ricordare il buon risultato dell'asta "Old master painting" di New York del 3 giugno che ha totalizzato 4.265.875 $, in luce il top lot "Venezia, vista del molo dal bacino di San Marco, con la piazzetta e Palazzo Ducale" di FRANCESCO ALBOTTO, (Venezia 1721-1757) che da 200—300mila $ ha raddoppiato la stima a 638.500 $. Molto ricercato anche il "Ritratto di profilo di signora" di Scuola fiorentina dell'ultimo ‘400 degli eredi di NILS B. HERSLOFF, proposto a 200-300mila $, ha raggiunto 398.500 $.

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