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Successo dell'asta Devereux a favore degli artisti africani

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Successo dell'asta Devereux a favore degli artisti africani

  • –di Chiara Zampetti

Un amante dell'arte contemporanea e dell'Africa, Robert Devereux, l'ex partner di Richard Branson nell'impero Virgin, ha venduto più di 300 opere della sua collezione di arte inglese a favore di una nobile causa: il sostegno degli artisti africani di oggi.
The Robert Devereux Collection di Post-War British Art, ha totalizzato 4,7 milioni di sterline, ben al di sopra della stima di prevendita (2.409.250-3.550.750 £) da Sotheby's Londra e il ricavato è stato devoluto a The African Arts Trust (www.theafricanartstrust.org), l'organizzazione di beneficenza che Robert Devereux ha fondato per il sostegno delle arti in Africa.
"Può essere difficile essere un artista ovunque tu sia, ma in Africa la mancanza di risorse rende la sfida ancor più grande" afferma Robert Devereux che ha trascorso molto tempo in Africa e conosce bene molti artisti cresciuti lì negli ultimi dieci anni. "The African Arts Trust" nasce sia a sostegno delle organizzazioni locali sia per aiutare gli artisti direttamente per sviluppare la loro carriera. Con il ricavato spero di aiutare le organizzazioni di beneficenza locali come il Kuona Trust a Nairobi che offre studi agli artisti a prezzi molto bassi e ha anche una galleria. In quello spazio i giovani possono fare mostre e hanno una biblioteca dove vedere immagini e quello che accade a livello creativo in altre parti del mondo. Penso anche di offrire borse di studio per aiutare gli artisti per l'affitto di uno studio o l'acquisto dei materiali, ad entrare nel mercato, con viaggi o programmi di scambio".
La vendita è stata divisa in 3 sezioni di vendita. Forse anche grazie alla notorietà del proprietario, al fatto che non c'erano prezzi di riserva e le stime erano molto accessibili nella terza asta, più di metà dei lavori sono stati venduti al di sopra delle loro stime di prevendita con molta competizione tra gli offerenti provenienti da tutto il mondo.
L'asta serale del 3 novembre ha totalizzato 3.046.050 £ contro una stima di prevendita di 1,3-2 milioni di £, sono stati venduti 48 lotti sui 50 offerti con un 100% di venduto per valore. Il lotto con il prezzo più alto è stato "Sean Scully's Wall of Light Orange Green", 2005 venduto per 565.250 £ ben al di sopra del prezzo di stima, ad un collezionista privato inglese dopo una serrata lotta con altri tre offerenti. Sei nuovi record sono stati stabiliti per Bryan Wynter, Roger Hilton, Sandra Blow, Ian Davenport, Francis Davidson e Mary Martin. Anche I lavori di Alice Neel, Patrick Heron, Leon Kossoff e Sir Terry Frost sono stati scambiati con ottimi risultati grazie a una forte competizione. Il ritratto di Julian Opie raffigurante il cantante Damon Albarn's il frontman dei Blur, è stato venduto a quasi il doppio della stima per 67.250 £ (stima 25 mila-35mila £).
La vendita della mattina del 4 novembre è andata altrettanto bene realizzando
1.394.540 £ rispetto alla stima di 899.400 £, con il 90% di venduto per lotto e il 93% per valore. Il top lot della vendita è stato "Abstract in White, Black, Red & Cedar" di Victor Pasmore, pagato da un privato 67.250 £, ben oltre la stima di 15-25 mila £.
L'asta del pomeriggio del 4 novembre è stata caratterizzata dai piccoli prezzi con lavori che partivano da soli 50 £ fino a 20mila £, anch'essa ha superato le stime (142.850-214.150 £) totalizzando 289.511 con un 100% di venduto per lotto e per valore.
L'asta benefica di Sotheby's di maggior successo degli ultimi tempi è stata The (RED) Auction battuta nel febbraio 2008 a New York che totalizzò ben 42.58 milioni di $, il doppio della stima di prevendita e ha stabilito ben 17 record.




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