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Botero sbanca le aste latino-americane

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Botero sbanca le aste latino-americane

  • –di Silvia Anna Barrilà


"Botero è l'Andy Warhol del mercato latino-americano" scrive la giornalista americana Lindsay Pollock commentando i risultati delle aste di arte latino-americana che si sono tenute a New York questa settimana, più precisamente il 16-17 da Sotheby's e il 17-18 da Christie's. E riporta le parole della gallerista di New York Mary-Anne Martin: "Botero è diventato un marchio come la Coca-Cola. Tutti sanno chi è".

I valori di aggiudicazione dell'artista colombiano (1932) sono stati, infatti, tra i migliori delle aste: top lot da Christie's con 1,7 milioni di $ per "Family scene" del 1985, che rappresenta una famiglia di toreri nel loro ambiente domestico (stima 1-1,5 milioni di $, già in mostra in Italia nella famosa esposizione di 86 opere di Botero sul tema della corrida al Castello Sforzesco nel 1987); e 872.500 $ per "Nuestra Señora de Cajicá" del 1972 (stima 600-800mila $), che è stato il secondo top lot da Sotheby's.

Il risultato migliore qui è stato segnato da un'opera del cubano Wifredo Lam (1902-1982) dal titolo "Les Abalochas Dansent pour Dhambala, Dieu De L'unité", dipinta nel 1970 e appesa per anni nella casa italiana dell'artista, che ha raggiunto 2,2 milioni di $ stabilendo il suo record mondiale. Il record precedente era stato segnato solo nel maggio scorso, sempre da Sotheby's, e ammontava a 1,4 milioni di $. Entrambi le opere sono state consegnate da collezionisti di Aspen in Colorado che, secondo indiscrezioni riportate dalla stessa Lindsay Pollock, sarebbero stati coinvolti nelle truffe di Madoff e immetterano sul mercato prossimamente un terzo gruppo di opere dopo quelle di maggio e queste di novembre.

In totale la vendita di Sotheby's ha realizzato 20,1 milioni di $ (stima 19,5-26,5 milioni di $, il 65% per lotto e il 78% per valore), mentre l'asta di Christie's ha portato 23,3 milioni di $ (il 71% per lotto e l'80% per valore).
Molti sono stati i lotti rimasti invenduti, tra cui "Occult Scene (Jacob's Ladder)", un'importante opera di Leonora Carrington offerta da Sotheby's e stimata 500-700mila $, ma nonostante ciò c'è stata abbondante richiesta per altri lotti per cui sono stati segnati molti record oltre a quello soprannominato di Wifredo Lam. Sempre da Sotheby's, per esempio, è stato stabilito il record per il venezuelano Alejandro Otero con l'opera "Coloritmo 9" del 1956, passata di mano per 752.500 $ pur essendo partita da una stima di 250-350mila $.

Tale risultato testimonia la crescita di popolarità dell'arte astratta latino-americana, soprattutto delle correnti optical e cinetic. Altri record in questo segmento sono stati segnati da Sotheby's per l'argentino Luis Tomasello ("Atmosphere Chromoplastique n° 281" è stato aggiudicato per 170.500 $) e il brasiliano Abraham Palatnik ("Progressão-42°" è stato venduto per 182.500 $); da Christie's per il brasiliano Hélio Oiticica ("Metaesquema, Dois Brancos" è passato di mano per 362.500 $) e l'argentino Julio Le Parc ("Seuil de Perception, Continuel-lumiere-Mobile" è stato battuto per 506.500 $).

Ha venduto bene anche il surrealista cileno Matta: Christie's ha battuto all'incanto serale "S'Enroseer" del 1956 per 866.500 $ (stima 250-350mila $) e "Untitled" del 1942 per 842.500 $ (stima 800mila-1,2 milioni di $), mentre Sotheby's ha venduto "Children's Fear of Idols II" del 1944 per 518.500 $ (stima 500-700 mila $). Ma è rimasto invenduto "L'Exampleur" del 1949, annunciato tra gli highlight con una stima di 400-600mila $ e appartenuto alla collezione di Sir Roland Penrose, artista e collezionista inglese di arte moderna e surrealista.


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