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L'Espressionismo Astratto e la West Coast riconquistano New York

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In Primo Piano

L'Espressionismo Astratto e la West Coast riconquistano New York

  • –di Giovanni Gasparini


De Kooning, Chamberlain, Calder, Kline, Thiebaud… non è la locandina di una esibizione collettiva nella New York o la West Coast degli anni ‘50 e '60, ma la lista dei 42 lotti offerti la sera del 9 maggio da Sotheby's New York in due cataloghi concepiti per omaggiare e disperdere la collezione personale di un protagonista di quegli anni, Allan Stone, patron dell'omonima galleria, dealer e amico personale di artisti ormai divenuti "mostri sacri" del secondo Novecento.
La combinazione di questi grandi nomi con la provenienza di prestigio ha garantito un cocktail di successo: 58,8 milioni di dollari realizzati, ben oltre le stime di 32,8-46,8 milioni di $ (i risultati finali includono le commissioni, a differenza delle stime), 93% di venduto per lotto.
E' stata premiata anche la scelta tutto sommato rischiosa di offrire ben 18 opere figurative ad ispirazione Pop di Wayne Thiebaud, prodotte fra il 1961 e il 1996: un solo lotto, un disegno di minor valore (lotto 43), è rimasto invenduto, mentre l'apporto di questa sezione dell'asta è stato di 27,5 milioni di $, quasi la metà del totale, superando le stime di 12,3-18,3 milioni di $.
La sua opera più cara in asta, "Pies" del 1961, rappresentante per appunto una serie di fette di torta, ha raggiunto i 4 milioni di $, oltre la stima di 2,5-3,5 milioni, e 10 opere hanno superato la soglia del milione di dollari, grazie all'interesse di compratori non solo americani: il secondo lotto per realizzo, "Four Pinball Machines (Study)" , olio su tela del 1962, è andato ad un collezionista europeo per 3,4 milioni di $, quasi quattro volte la stima di 700-900mila $, mentre la quarta opera più cara, "Candies" del 1965-66, è stata conquistata da un collezionista asiatico, raggiungendo quasi 2,8 milioni di $ da una stima di 500-700mila $.
Il catalogo dedicato a Thiebaud era stato preceduto da 24 lotti di diversi autori, di cui solo due rimasti invenduti, con un realizzo di 31,3 milioni di $, appena oltre la stima alta di 28,5 milioni di $.
Nonostante la forte presenza di lavori di De Kooning con stime elevate, il miglior realizzo è sorprendentemente legato ad un'opera tridimensionale di John Chamberlain, lo "scultore" dell'espressionismo astratto, il cui assemblage "Nutcracker" del 1958 è andato per 4.786.500 $ a Gagosian, da una stima di 1,2-1,8 milioni, superando la concorrenza fra gli altri di un'altra importante galleria newyorkese, L+M. Il risultato rappresenta il nuovo record personale per l'artista. Gagosian ha vinto la concorrenza di L+M anche per un secondo lavoro di Chamberlain, un collage del 1962 passato di mano a 662.500 $, due volte la stima di 200-300mila $.
Sempre nell'ambito di opere tridimensionali, un colorato mobile di Calder, "Little Cross" del 1968, ha raggiunto 3,3 milioni di $ da una stima di 2-3 milioni, finendo in mani private nonostante la concorrenza di galleristi come Nahmad.
Williem de Kooning, l'artista più rappresentato del primo catalogo con ben nove opere, ha ottenuto risultati non entusiasmanti, con un lavoro invenduto (lotto 25) e il secondo risultato della serata: il dipinto "Event in a Barn" del 1947 non ha raggiunto la stima di 5-7 milioni di $, fermandosi ai 4,5 milioni offerti da un collezionista americano.
Solo un lotto ha superato di poco le stime, quattro sono stati aggiudicati entro le stime grazie all'aggiunta delle commissioni e tre sono rimasti al di sotto della stima più bassa.
Risultati discreti anche per i tre lavori di Franz Kline offerti, con l'olio su tela "Herald" del 1954 aggiudicato a 2,3 milioni di $, sotto lo stima di 2,5-3,5 milioni, un lavoro su carta passato a 446.500 $ quadruplicando la stima di 90-120mila $, e un terzo lotto a 542.500 $ entro la stima di 400-600mila $.
Joseph Cornell ha registrato una "vetrina" venduta per 1,4 milioni, oltre la stima di 800.000-1.200.000 $, e una seconda opera invenduta (lotto 18).
Buon risultato anche per Arshile Gorky, con uno studio su carta del 1935 conteso fino a 674.500 $ da una stima di 80-120mila $.
L'ottimo risultato complessivo per la collezione Allan Stone fa ben sperare per i risultati delle regolari aste serali di arte del dopoguerra e contemporanea in programma da Sotheby's e Christie's a New York il 10 e 11 maggio.

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