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Aste a Londra, si apre bene la stagione per la fotografia

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Aste a Londra, si apre bene la stagione per la fotografia

  • –Giovanni Gasparini

L'asta di fotografia moderna e contemporanea proposta da Phillips de Pury a Londra la sera del 3 novembre ha ottenuto risultati interessanti per la categoria, riportando un venduto del 74% sui 166 lotti offerti, pari all' 86% per valore per un totale di 1.664.750 sterline, somma interessante se si considera che solo un lotto portava una stima oltre le 100mila sterline.
I risultati sono stati positivi praticamente in ogni ambito di specializzazione, dalla moda alla composizione alle rappresentazioni di vita comune, in ambito moderno e contemporaneo nonché dei primi del ‘900, grazie anche a stime molto ragionevoli.
Il risultato migliore della serata è appannaggio di una foto di moda, un ritratto a grandi dimensioni della modella Amber Valletta eseguito a New York nel 1993 dal celebre fotografo delle top model Peter Lindbergh, che grazie al gradevole soggetto e alla rarità della stampa (vi è in fatti in circolazione solo una prova d'artista, trattandosi di un'edizione unica) ha raggiunto 115mila £, stabilendo così il nuovo record per l'artista.
Il secondo record della serata è stato sorprendentemente raggiunto da Wim Wenders, più noto come regista che come fotografo, grazie ad una foto esageratamente lunga (oltre 4 metri!) rappresentante il "Lake Galilee before sunrise", passata da una stima di 10-15mila £ a ben 51.650 £, nonostante si trattasse di una edizione di sei esemplari.
L'impatto visivo garantito dalla dimensione e dai toni misteriosi del paesaggio hanno evidentemente impressionato diversi collezionisti, grazie anche al lavoro di promozione della galleria londinese Haunch of Venison.
Un altro paesaggio, questa volta architettonico e in bianco e nero sfumato di Sugimoto, "United Nations Headquarters" del 1997, ha ottenuto il terzo risultato della serata, superando la stima di 50-70mila £ per fermarsi a 73.250 £ dopo l'aggiunta delle commissioni (le stime escludono le commissioni a differenza dei risultati finali), valore superato solo da un'inquietante e celeberrima foto vernacolare di Diane Arbus. "Child with a toy hand grenade in Central Park, NYC" del 1962, che ha raggiunto la stima alta di 80mila £.
Anche la fotografia della prima metà del ‘900 ha registrato risultati interessanti, a iniziare da un'evocativa opera dell'italo-ispanico-messicana Tina Modotti, "Le mani del puparo", scatto messicano del 1929 conteso fino a 61mila £, oltre la stima di 40-50mila £. L'opera faceva parte della collezione di Thomas Walther, provenienza eccellente che garantisce la qualità museale del lavoro.
Fra gli italiani ha convinto il riconoscibilissimo Massimo Vitali, il cui trittico dedicato alla spiaggia di Mondello a Palermo del 2007 passa di mano a 55mila £, da una stima di 40-60mila (edizione di sei foto).
Risultati incerti invece per le opere fotografiche dell'artista Vik Muniz: un nudo femminile alla maniera di Matisse è stato scambiato per 43mila £, verso la stima alta di 45mila, mentre un secondo lotto della serie dei dipinti di cioccolata è rimasto invenduto da una stima di 50-70mila £.
Ha deluso le aspettative la coda finale dell'asta: sono rimasti invenduti sette dei 14 ultimi lotti, lavori offerti a supporto della benemerita iniziativa "Venice in Peril" (link), opere specificamente realizzate per l'occasione da artisti piuttosto noti e già esposte a Venezia in un evento collaterale alla Biennale.
In ogni caso, l'asta di Phillips inaugura nel migliore dei modi il mese dedicato alla fotografia: settimana prossima a Parigi si apre infatti la fiera Paris Photo e si terranno le aste di fotografia di Sotheby's e Christie's.

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