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Tutti i record dell'arte

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Tutti i record dell'arte

  • –di Chiara Zampetti

Quando Edward Munch creò L'Urlo aveva 32 anni ed era un artista senza alcun successo tormentato dalla paura di diventare pazzo, come era successo a sua sorella che era appena stata ricoverata in manicomio. Uno stato d'animo molto lontano dall'atmosfera della sera del 2 maggio, da Sotheby's New York, quando l'opera dell'artista norvegese é stata battuta per 119.922.500 $ dopo una lotta serrata tra almeno otto contendenti stabilendo il record come dipinto più costoso mai venduto in asta.

L'opera, acquistata da un anonimo collezionista, ha portato a Sotheby's in commissioni 12,9 milioni di $. Un entusiasta Tobias Meyer, che ha condotto l'asta, ha commentato "L'urlo vale ogni centesimo che il collezionista ha pagato. E' uno delle grandi icone dell'arte nel mondo".
Il capolavoro, come sottolinea il catalogo della vendita, "è stato analizzato, riprodotto, citato, interpretato e commercializzato più spesso che ogni altro dipinto dopo la Monalisa di Leonardo". E' stato usato nei modi più vari dalle stampe di Andy Warhol ai cartoni animati dei Simpsons, fino a decorare tazze e magliette.

La sua forza più grande è dovuta all'energia ipnotica che emana e porta l'osservatore a sintonizzarsi con i drammi emotivi della vita personale dell'artista e della condizione umana in generale. Dice il venditore norvegese Petter Olsen, che lo ha ereditato dal padre, amico dell'artista: "ho vissuto con questo lavoro tutta la vita, e il suo potere ed energia sono solo aumentati con il tempo". Le altre tre versioni dell'Urlo sono di proprietà di musei e quella di Sotheby's ha i colori più vibranti ed è l'unica ad avere sulla cornice un poema scritto da Munch stesso. I proventi ricavati dalla vendita andranno a finanziare un museo, hotel e centro d'arte in Norvegia oltre a restaurare la casa di Munch e il suo studio.

Il prezzo de L'Urlo di Munch rimane ancora molto sotto a quello dei dipinti passati di mano a prezzi da record nelle trattative private di cui si è a conoscenza. Tra questi il primato è de I giocatori di Carte di Cézanne venduto alla fine del 2011 poco dopo la morte del suo proprietario, l'armatore greco George Embiricos, alla Famiglia reale del Qatar per una cifra di circa 250 milioni di $. Si dice che due mercanti, William Acquavella e forse Larry Gagosian, avessero proposto fino a 220 milioni di $ per l'opera che rappresenta due contadini provenzali che giocano a carte fumando la pipa. Il piccolo, ma ricchissimo stato del Qatar è oggi, secondo un articolo del The Art Newspaper dello scorso luglio, la nazione che compra più arte al mondo e negli ultimi sei anni è dietro alle maggiori trattative di arte moderna e contemporanea.

L'americano David Geffen, uno dei fondatori di DreamWorks SKG, con un valore secondo Forbes stimato a 5,5 miliardi di $, ha invece venduto i due dipinti che detengono il secondo e terzo posto nella classifica dei dipinti passati di mano a prezzi più alti. Nel 2006 No. 5, 1949 di Jackson Pollock è stato comprato per 140 milioni di $ dal finanziere messicano David Martinez e Woman III di Willem de Kooning per 137,5 milioni di $ dall'hedge fund manager Steven A. Cohen.
Ad oggi nella classifica dei primi 45 dipinti più pagati ci sono solo cinque dipinti antichi (un Rubens, due Tiziano, un Hans Holbein e un Pontormo). Responsabile il cambiamento del gusto del collezionismo, ma anche il fatto che le opere di grande valore dei maestri antichi appaiono meno raramente sul mercato, essendo oramai per la maggior parte conservate in musei.

Il primo dipinto non antico a detenere il record di dipinto più costoso è Il Vaso con Quindici Girasoli di Vincent van Gogh venduto nel 1987 per 39,7 milioni di $ al giapponese Yasuo Goto, triplicando l'allora record detenuto da L' Adorazione dei Magi del Mantegna. Da quella data a raggiungere i prezzi più alti sono gli Impressionisti, gli artisti Moderni e Contemporanei. Se si considerano i primi 45 dipinti più costosi, Picasso è l'artista che compare con il maggior numero di opere (10), seguito da Van Gogh (7) ed Andy Warhol (4). La maggior parte dei dipinti degli Impressionisti e di Van Gogh hanno raggiunto i prezzi più importanti negli anni 80 e 90, quando erano richiestissimi dai businessmen giapponesi.

Guarda la tabella dei dipinti record

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