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Douglas Gordon vince il Käthe-Kollwitz-Preis

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Douglas Gordon vince il Käthe-Kollwitz-Preis

La Scuola di Glasgow continua a incassare successi. Dopo che Martin Boyce si è aggiudicato l'ultima edizione del Turner Prize (è il terzo artista scozzese in tre anni dopo Susan Philipsz e Richard Wright), ora Douglas Gordon è vincitore dell'edizione 2012 del premio intitolato a Käthe Kollwitz, scelto dalla Akademie der Künste, l'Accademia delle Arti tedesca che ha il compito di promuovere le arti e consigliare lo Stato sulle questioni artistiche e culturali. Nato a Glasgow nel 1966, l'artista sarà premiato il 14 settembre a Berlino, città in cui vive. Oltre ad un riconoscimento di 12mila euro, Gordon verrà omaggiato con una mostra all'Accademia.
Il «Käthe-Kollwitz-Preis» viene assegnato dal 1960 (è nato nella Germania dell'Est) a un artista che vive in Germania ed è cofinanziato dalla banca Kreissparkasse Köln, che a Colonia sostiene anche il Museo Käthe Kollwitz.
Gordon proviene dalla prestigiosa Glasgow School of Art e ha studiato alla Slade School of Art di Londra presso Phyllida Barlow. A soli 30 anni ha vinto il Turner Prize, mentre l'anno dopo ha rappresentato la Gran Bretagna alla Biennale di Venezia. La scelta è ricaduta sull'artista scozzese per i nuovi impulsi che ha saputo dare alla media art a livello internazionale. L'opera che lo ha portato alla notorietà nel 1993 è «24 Hour Psycho», nella quale ha rallentato il famoso film di Hitchcock fino a farlo durare 24 ore (l'opera è nella collezione del Kunstmuseum Wolfsburg in Germania). I formati che utilizza sono installazioni video, proiezioni di grandi dimensioni, ma anche fotografie rielaborate e lavori testuali come «List of Names», un elenco di nomi di persone che l'artista si ricorda di aver conosciuto dal 1990 a oggi (una versione si trova alla Scottish National Gallery of Modern Art).
È rappresentato in galleria da Gagosian, Yvon Lambert a Parigi, Eva Presenhuber a Zurigo e Dvir Gallery a Tel Aviv. Sul mercato secondario ha registrato 153 passaggi all'asta dalla fine degli anni 90 a oggi con il 67,3% del venduto. Il record è di 67.250 sterline (80.345 euro) per «Self Portrait of You + Me Beatles» del 2007, acquistata presso Gagosian a Londra nell'anno di esecuzione e venduta da Christie's a Londra lo scorso febbraio. Le opere della serie «Self Portrait of You + Me» (circa 2006-2007), in cui l'artista brucia parzialmente immagini di celebrità e le applica su specchi in cui l'osservatore si riflette, sono tra le più richieste; all'asta quotano tra 12mila-70mila euro. Molto amate sono anche le fotografie della serie «Hollywood Blind Stars» (circa 2002), che arrivano a quasi 40mila euro.
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