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Gli autori vissuti nel 900 godono di una riscoperta con prezzi ancora…

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Gli autori vissuti nel 900 godono di una riscoperta con prezzi ancora abbordabili

Nella tabella sono analizzati alcuni fotografi che nella loro carriera hanno prodotto scatti documentari e post documentari, che saranno offerti nelle prossime aste e a Paris Photo. Ogni opera presentata con una scheda tecnica viene stimata attraverso i valori incrociati del mercato primario (galleria) e di quello secondario (case d'asta). Bisogna ricordare che ogni opera è un unicum e che per spiegarne il prezzo sarebbe necessario analizzarla. Qui diamo i prezzi resi noti e offriamo al lettore dei commenti al fine di comprenderne le performance. Non dimenticando che i valori sono determinati anche dalla qualità dell'opera, dalla reputazione dell'artista e dall'importanza della sua galleria.

Boris Mikhailov
(Ucraina, 1938)
Opera Salt Lake, Slavjansk,
UDSSR 1986, 2000.
Tecnica Stampa a colori Kodak Endura, cm 54 x 78 cm, edizione 3 di 7.
Stima 7.500 €.
Galleria di riferimento Conrads, Düsseldorf (www.galerieconrads.de); Galleria Guido Costa Projects, Torino (www.guidocostaprojects.com); XL Gallery, Mosca (www.xlgallery.ru); Suzanne Tarasiève, Parigi (www.suzanne-tarasieve.com).
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è 950 € per Untitled (Salt Lake series), 1986/2000; installazione fotografica di sei immagini color seppia, cm 18 x 27 l'una, battuta da Galerie Bassenge, Berlino, il 6 giugno 2012. In galleria le sue foto a colori quotano da 7.000 € in su.
Top price 29.292 $ per Untitled (Sots Art series), 1981, foto a colori, cm 59,4 x 49,5, aggiudicata da Phillips de Pury & Company Londra, il 13 ottobre 2007, al doppio della stima.
Commento Nasce a Kharkov, inizia a fotografare per documentare la disgregazione sociale generata in Russia dal crollo dell'Unione Sovietica. Dagli anni 90 i temi ricorrenti dei suoi scatti, raccolti sotto il titolo di "Case History", sono l'oppressione sociale, la povertà, la durezza della vita quotidiana per i senzatetto. Esordisce con una residenza d'artista alla Syracuse University negli Usa (1994), oggi vive e lavora tra l'Ucraina e Berlino. Nel 1990 la sua prima personale è al Museo d'Arte Contemporanea di Tel Aviv; la sua prima collettiva al Museet for Fotokunst di Odense, in Danimarca. Il suo mercato è internazionale, con mostre e collezionisti in Austria, Germania, Slovenia, Olanda, Francia, Gran Bretagna, Svizzera, Israele, Stati Uniti e Giappone. In asta dal 1990 registra 88 passaggi tra dipinti a olio e foto a colori, con un venduto del 63% e un incremento dei prezzi e dei volumi del 100% a partire dal 2007.(M.Moj).
Camille Léon Louis Silvy
(Francia, 1834-1910)
Opera Mare aux Cignes, 1858.
Tecnica Foto tagliata ovale e stampata all'albume, da negativo su vetro, cm 25,8 x 35,6.
Stima 120.000 $.
Galleria di riferimento Hans P. Kraus Jr. Fine Photographs, New York (www.sunpictures.com).
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è 7.000 € per Moutons devant la bergerie, 1858 circa, stampa all'albume da negativo al collodio, cm 14,4 x 18,4, battuta da Beaussant & Lefèvre, Parigi l'8 giugno 2011, al prezzo di riserva. Il top price è un caso isolato e le quotazioni si aggirano da 5.000 a 10.000 €. In galleria i prezzi sono allineati a quelli d'asta.
Top price 203.750 € per Étude de la série On the study of light, 1859-1860, stampa all'albume, cm 27,4 x 22, aggiudicata da Sotheby's Parigi, il 21 marzo 2002, a quattro volte la stima.
Commento Nata a Nogent-le-Rotrou, nel 1957 apprende la fotografia dall'amico Olympe Aguado, nel 1858 diventa membro della Société française de photographie. Si trasferisce a Londra dove apre un atelier specializzato in foto-ritratti e nel 1959 diventa membro della Photographic Society: l'aristocrazia posa per lei. Al National Portrait Gallery di Londra si conserva il suo daybooks con dettagli di circa 17mila sedute e provini. Nel 1868 chiude lo studio londinese e torna in Francia. Ammalata di depressione maniacale, trascorre gli ultimi trent'anni della sua vita tra ospedali e case di cura. In asta dal 1990 registra 25 passaggi con un venduto del 70%. I prezzi sono stabili dal 1999. (M.Moj.)
David Goldblatt
(Sud Africa, 1930)
Opera Boss Boy particolare di "Battery Reef, Miniera d'oro", 1966.
Tecnica Foto ai sali d'argento stampata su carta in fibra, cm 40 x 40, 1 di 10 edizioni.
Stima da 300 a 5.800 € a seconda del formato.
Galleria di riferimento Goodman Gallery Johannesburg (www.goodman-gallery.com).
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è 974 $ per The sportsfield at Hondeklipbaai, 2003, fotografia cm 41,8 x 52,7 battuta da Russell Kaplan Auctioneers, Johannesburg, il 15 settembre 2012, al prezzo di riserva. Le foto quotano da 3.000 a 5.000 $; in galleria i prezzi vanno da 300 a 5.500 e 5.800 $ a seconda del formato.
Top price 17.444 $ per Squatter camp of foreign nationals between the N1 and railway property at Woodstock, Cape Town, 2006, stampa digitale a colori, cm 98,4 x 128,3, battuta da Phillips de Pury & Company, Londra il 29 giugno 2008, al triplo della stima.
Commento Tra i fotografi documentaristi sudafricani più famosi del mondo, nasce nella piccola città mineraria di Randfontein, da una famiglia di lituani ebrei immigrati in Sud Africa fin dal 1890. È sua madre a regalargli la prima macchina fotografica. Nel 1948 inizia la carriera di fotogiornalista e nel 1950 documenta le campagne politiche del suo Paese. Nel 1955, dopo le nozze, emigra con la famiglia in Israele. Tornato in patria alla morte del padre (1962) vende l'attività di famiglia e diventa fotografo professionista. Viene accolto negli ambienti intellettuali dei "bianchi", fotografa la comunità agricola Afrikaaner del quartiere Groot Marico e la sua fama decolla con i servizi pubblicati su "Tatler", "Optima" e "Leadership". Nel 1973 esce il suo primo libro di denuncia sul lavoro nelle miniere, cui seguono volumi sugli "Afrikaner" (1975), "Soweto" (1977) e "KwaNdebele" (1989). A partire dal 1992 lega il suo lavoro all'Agenzia fotografica "South Light", inizia a stampare a colori e affida la gestione commerciale delle vendite alla Goodman Gallery di Johannesburg. Nel 2006 viene premiato dalla Fondazione Hasselblad per la fotografia. Sue foto sono al New York Museum of Modern Art. In asta dal 2006 registra 25 passaggi e un venduto del 68%; il suo mercato ha ampi margini di crescita. (M.Moj.)
Dorothea Lange
(America, 1895-1965)
Opera General Strike, San Francisco, 1934.
Tecnica Stampa vintage ai sali d'argento, cm 24 x 20.
Stima 75.000 $.
Galleria di riferimento Michael Shapiro Photographs, Westport, Connecticut (www.michaelshapirophotographs.com); Atlas Gallery, Londra (www.atlasgallery.com); Edwynn Houk Gallery, New York, Zurigo (www.houkgallery.com).
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è 4.800 $ per Migrant Mother, 1936/1970, stampa b/n ai sali d'argento, cm 23,8 x 19,1, battuta da Swann Galleries, New York, il 4 ottobre 2012. In galleria le foto quotano sui 60.000-85.000 $. La stessa immagine può variare di prezzo da 3.000 a 50.000 $ a seconda dell'anno della stampa (più è vicina all'anno dello scatto più è costosa).
Top price 822.400 $ per White Angel Bread Line, 1933/1936, stampa b/n ai sali d'argento, cm 34,5 x 26, battuta da Sotheby's New York, l'11 ottobre 2005, a quattro volte la stima.
Commento Nata a Hoboken a sette anni è colpita alla gamba destra da poliomielite. Reagisce al suo handicap, va a studiare fotografia a New York con Clarence White e collabora con il celebre studio di Arnold Genthe. Nel 1918 apre un suo studio a San Francisco dove vive fino alla morte. Proprio lì consolida il suo futuro: sposa il pittore Maynard Dixon e ha due figli. Nel frattempo, complice il clima sociale, scende per le strade a immortalare la realtà dei quartieri disagiati, aderendo al movimento della Straight Fhotography. Tra il 1935 e il 1939 le sono commissionati molti reportage sulla condizione degli immigrati, dei braccianti e degli operai. Dopo il divorzio (1935) sposa l'economista e docente universitario Paul Schuster Taylor, che diventa l'uomo-chiave della sua attività professionale: ai reportage fotografici della moglie, Taylor contribuisce con interviste, raccolte di dati e analisi statistiche. Nel 1942 collabora alla nascita dell'agenzia Magnum e nel 1952 è tra i fondatori della rivista "Aperture". In asta dal 1989 registra 497 passaggi e un venduto del 70%. In 23 anni le quotazioni delle sue foto sono triplicate e hanno ancora buoni margini d'incremento. (M.Moj.)
Guy Bourdin
(Francia, 1929-1991)
Opera Charles Jourdan, Autumn, 1977.
Tecnica Stampa fotografica Fujiflex crystal, cm 90 x 120, con etichetta e la certifica di Samuel Bourdin.
Stima 12.500 £ + VAT.
Galleria di riferimento Michael Hoppen Gallery, Londra (www.michaelhoppengallery.com); Pace/McGil Gallery, New York (www.pacemacgill.com); Fahey/Klein Gallery, Los Angeles (www.faheykleingallery.com).
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è anche il top price. Il 4 ottobre 2012 è stata battuta da Christie's New York per 6.250 $ (prezzo di riserva) la foto a colori Dior Fashion, 1980, cm 29 x 22,8. In galleria le Polaroid, pezzi unici, quotano da 15.000 a 18.000 £ + VAT, mentre le stampe fotografiche sui 12.500 -15.000 £ + VAT.
Top price 23.750 $ per Charles Jourdan, Spring, 1978, stampa cromogenica montata su plexiglass, cm 61 x 98,4, esemplare 6 di 18, stampata dopo lo scatto, con etichetta e la certifica di Samuel Bourdin, battuta da Christie's New York, il 4 ottobre 2012, al doppio della stima. Stesso prezzo per il pendant Charles Jourdan, Summer, 1975, edizione 4 di 18.
Commento Parigino, figlio adottivo di Maurice Désiré Bourdin, impara i primi rudimenti della fotografia durante il servizio militare a Dakar (1948-1949). Tornato a Parigi nel 1950 conosce Man Ray e ne diventa il protégé. La sua prima mostra di disegni e quadri è in Rue de la Bourgogne; la sua prima mostra di foto nel 1953, con lo pseudonimo di Edwin Hallan. Nel febbraio del 1955 inizia a collaborare con "Vogue Paris" con servizi di moda che firma fino al 1987. Le sue composizioni antropomorfe, stravaganti e complesse, diventano cult per i media. Nel 1985, ormai considerato uno dei più celebri fotografi di moda e pubblicità della seconda metà del 900, Bourdin rifiuta il Grand Prix National de la Photographie e pone le basi per un nuovo tipo di fotografia giocosa, sensuale e provocatoria ispirata ai pittori surrealisti e al regista Luis Buñuel. Cura numerose campagne promozionali tra cui quelle di Chanel, Ungaro, Versace e Pentax. Nel 2001 suo figlio Samuel pubblica il volume antologico "Exhibit A". Il Victoria & Albert Museum di Londra gli dedica la prima retrospettiva (2003), poi la National Gallery of Victoria di Melbourne e il Jeu de Paume di Parigi. Poco noto al grande pubblico, Bourdin ha influenzato la rockstar Madonna e i fotografi contemporanei Marcus Piggott e David LaChapelle. In asta dal 1991 registra 102 passaggi con un venduto del 60%. Artista dagli scambi internazionale, in 20 anni ha visto lievitare i prezzi di venti volte tanto. (M.Moj.)
William Eggleston
(America, 1939)
Opera Untitled (Red Car), 1970-1973.
Tecnica Fotografia a colori stampa Dye, cm 40 x 50, edizione di 10.
Stima 55.000 $.
Galleria di riferimento Rose Gallery, Santa Monica (www.rosegallery.net), sono più di venti le gallerie che trattano le sue opere nel mondo.
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è 12.052 $ per Untitled, 1974, stampa a colori, cm 76,2 x 61, battuta da Sotheby's Londra, il 13 ottobre 2012. Il top price è un caso isolato, in asta le opere quotano da 5.000 a 500.000 $ a seconda dell'anno della stampa e del formato. In galleria i prezzi sono allineati a quelli d'asta.
Top price 1.022.500 $ per Los Alamos, 1965, installazione fotografica, cm 30,2 x 45,4 ogni foto, stampata dye-transfer nel 1974, aggiudicata da Christie's New York, il 13 ottobre 2008, al triplo della stima.
Commento Nato a Memphis (Tennessee), cresce a Sumner (Mississippi) dove frequenta il college alla Webb School di Bell Buckle. Mentre frequenta l'University of Mississippi (1958) acquista la sua prima Leica e comincia ad appassionarsi alla fotografia. È tra i primi a sdoganare l'uso del colore nella foto d'arte ed esporre le sue immagini in numerosi musei, dal J. Paul Getty di Los Angeles (1999) alla Fondation Cartier di Parigi (2001), a Documenta 11 di Kassel (2002), fino al San Francisco Museum of Modern Art (2005). Il suo mercato è in fase toro: apprezzati soprattutto gli scatti degli anni 70 tirati in una dozzina di edizioni. Nel corso del 2012 il Trust che gestisce la sua produzione ha incassato 5,9 milioni di $ vendendo a un'asta Christie's una quarantina di sue fotografie stampate, per l'occasione, in grande formato, rispetto agli originali vintage più piccoli, suscitando la denuncia del collezionista Jonathan Sobel, che temeva l'inflazionarsi degli scambi di Eggleston e la riduzione dei valore di rivendita degli originali. In asta dal 1987, registra 681 passaggi con un venduto dell'80%. (M.Moj.)
Toni Schneiders
(Germania, 1920-2006)
Opera Fisher From Schonen, Sweden, 1958.
Tecnica Fotografia vintage ai sali d'argento, stampata nel 1958, cm 39 x 30,5.
Stima 4.500 €.
Galleria di riferimento Kunsthandel Jörg Maaß, Berlino (www.kunsthandel-maass.de).
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è 2.600 € per Schienenspinne, 1950, fotografia b/n, ai sali d'argento vintage (stampata l'anno dello scatto), cm 30,5 x 40,4, battuta da Van Ham Kunstauktionen, Colonia, il 20 giugno 2012. In galleria passa la prima scelta e i prezzi vanno da 3.000 a 10.000 €. Le foto più apprezzate sono quelle degli anni 50, quelle dagli anni 60-80 quotano sui 1.500 €.
Top price 3.800 € per Ein Tropfen Wasser, 1950, fotografia b/n ai sali d'argento vintage, cm 33,2 x 25,4, battuta da Van Ham Kunstauktionen, Colonia, il 10 giugno 2011.
Commento Nato a Urbar è uno dei principali fotografi documentaristi tedeschi; esordisce come fotoreporter durante la Seconda guerra mondiale e nel 1942 è corrispondente dalla Francia e dall'Italia. Molte sue immagini sono ora custodite dall'Archivio federale di Coblenza. Qui, dopo la guerra, si dedica alla fotografia di viaggio e di pubblicità. Nel 1946 si trasferisce a Meersburg e apre uno studio fotografico; due anni dopo si sposta a Lindau. Fotoreporter indipendente, è tra i fondatori di Fotoform. Dopo un soggiorno ad Amburgo, torna a Lindau e nel 1952 si sposa. Tra il 1956 e il 1969 viaggia nel sud Europa, Scandinavia, Etiopia, Africa del Nord, Giappone e Sud-Est asiatico. A partire dal 1970 si dedica alla pubblicazione di libri, in tutto 197. È stato premiato nel 1999 dall'Associazione tedesca per la fotografia e dopo la sua morte il suo lavoro è protetto e diffuso dall'Archivio gestito dalla figlia Ulrike. In asta dal 1992 registra 352 passaggi con un venduto del 56%. (M.Moj.)
Robert Frank
(America, 1924)
Opera Untitled (Michigan, two girls) 1955.
Tecnica Foto stampata ai sali d'argento nel 1960, cm 35,5 x 27,7.
Stima 25.000 £ + VAT.
Galleria di riferimento Michael Hoppen Gallery, Londra (www.michaelhoppengallery.com), sono oltre 20 le gallerie che trattano il suo lavoro.
Quotazioni L'aggiudicazione più recente è 18.750 $ per Paris 1951, stampa fotografica ai sali d'argento del 1970 circa, cm 33,5 x 21,7 battuta da Christie's New York, il 5 ottobre 2012. Sono 37 le aggiudicazioni che superano i 100mila dollari. In galleria passa la prima scelta, ma i prezzi sono allineati a quelli d'asta.
Top price 623.400 $ per Trolley, New Orleans, 1955, foto b/n ai sali d'argento stampata nell'anno dello scatto, battuta da Christie's New York, il 17 ottobre 2007, a cinque volte la stima.
Commento Nato a Zurigo in una famiglia di origini ebraiche, dal 1941 al 1944 lavora come assistente fotografo di Hermann Segesser e Michael Wolgensinger. Nel 1946 si autofinanzia la prima pubblicazione "40 Fotos". Nel 1947 si trasferisce a New York dove Alexey Brodovitch lo ingaggia come fotografo di moda per "Harper's Bazaar". Parallelamente alla fotografia svolge una vivace attività di reporter freelance che lo porta in Perù e Bolivia (1948), Francia, Italia, Svizzera e Spagna (1949). La sua prima collettiva nel 1950 è al Museum of Modern Art di New York. Negli anni 50 abbandona definitivamente la foto di moda e nel 1955 è il primo fotografo europeo a ricevere la borsa di studio annuale della Fondazione Guggenheim di New York. Con i soldi ricevuti viaggia per tutti gli Stati Uniti dal 1955 al 1956, scattando oltre 24mila fotografie. Entra in contatto con la Beat generation. A partire dagli anni 60, nonostante il successo raggiunto, decide di abbandonare la fotografia per dedicarsi ai film. Dopo la tragica perdita della figlia ventenne, Frank ricomincia a fotografare e dalla metà degli anni 70 a oggi crea collage con vecchie fotografie o scrive, graffia e incide direttamente sul lato sensibile della pellicola. Nel 1994 dona gran parte del suo materiale artistico alla National Gallery of Art di Washington, che crea la Robert Frank Collection; è la prima volta che accade per un artista vivente. Numerosi i premi e le mostre in tutto il mondo. In asta dal 1987 registra 1.188 passaggi e un venduto del 75% con prezzi stabili, cresciuti in 25 anni di mille volte tanto. (M.Moj.)

Legenda
- Stima: fatta sulle altre edizioni dell'opera in vendita, dal gallerista di riferimento o dall'art advisory
- Top price: cifra massima pagata in asta per un'opera
- Le aggiudicazioni d'asta dal 1990 o dal 1995 per gli artisti più giovani, espresse in $ o in , sono comprensive delle commissioni di vendita che si aggirano tra il 15% e il 25% sulla cifra battuta.
Foto: Courtesy dei musei di riferimento e delle gallerie
Banche dati d'asta
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