Riparte la corsa al premio per il disegno di 20mila euro stanziato dalla Fondation Guerlain, la fondazione per l'arte contemporanea nata dall'iniziativa di Daniel e Florence Guerlain, eredi della famosa azienda di profumi francese e collezionisti di arte contemporanea con la passione del disegno. I tre artisti nominati per l'edizione 2013 sono stati annunciati il 18 dicembre. In gara c'è di nuovo una giovane tedesca, Ulla von Brandenburg (l'anno scorso ha vinto Jorinde Voigt, artista di Francoforte in rapida ascesa). Nata a Karlsruhe nel 1974, Ulla von Brandenburg vive oggi a Parigi. Lavora non solo con il disegno ma anche con l'installazione, la performance e il film. Nell'ambito del disegno, produce acquerelli delicati caratterizzati da macchie di colore fluido che svaniscono l'una nell'altra. "Mi piace dare l'impressione che l'opera sta scomparendo" dice l'artista. "Prima faccio il disegno, poi aggiungo tanta acqua che fa scorrere il colore e lo consuma. Il lavoro così diventa una sorta di apparizione con un lato spettrale. Faccio ritratti di fantasmi". In realtà i personaggi ritratti dall'artista sono ispirati da fotografie vintage. I titoli rimandano al lavoro dell'artista in ambito teatrale.

È rappresentata dalle gallerie Art:Concept a Parigi e Pilar Corrias a Londra. I passaggi in asta finora sono due, proprio per due disegni: un inchiostro su carta in due parti del 2006 intitolato " Jupe 1 and Jupe 2" rimasto invenduto da Christie's a Londra nel 2011 (a stima era 5mila-7mila euro), e un acquerello su carta del 2008 passato di mano nel 2009 da Artcurial a Parigi per 4mila euro (diritti esclusi, stima 5mila-6mila euro).
Fino ad aprile 2013 la sua installazione "Death of a King" è esposta al Palais de Tokyo http://www.palaisdetokyo.com/ di Parigi. Altre mostre in preparazione per il 2013 sono una all'Herzliya Museum in Israele e un'altra alla Secession di Vienna.

Accanto a Ulla von Brandenburg c'è un'altra artista selezionata, Susan Hefuna, nata nel 1962 al Cairo ma cresciuta e formatasi in Germania. Attualmente vive tra Düsseldorf, Il Cairo e New York. Anche lei lavora con diversi mezzi espressivi, ma predilige il disegno. "È il mezzo espressivo più spontaneo, perché è collegato direttamente con il cervello" afferma l'artista. "Quando si fa una fotografia o un video si possono sempre nascondere delle cose, ma il disegno è così diretto che permette di vedere l'artista per intero. Non si può mentire con il disegno".
I suoi disegni sono composti da punti e linee e ispirati all'architettura. Spesso sovrappone due disegni uno sull'altro. In galleria è rappresentata da Rhona Hoffman a Chicago, Rose Issa a Londra, Third Line a Dubai e Townhouse Gallery al Cairo.
"I prezzi partono da 5mila sterline (6mila euro) per i suoi disegni più piccoli" spiega Rose Issa, ma aggiunge che molti collezionisti acquistano set di disegni. "Le 'mashrabiyyas' in legno (tipiche finestre egiziane, ndr) quotano intorno a 30mila sterline (37mila euro), le sculture in bronzo vanno da 34mila a 100mila sterline (42mila-123mila euro)". Una 'mashrabiyya' in legno ha segnato il risultato più alto all'asta, 38mila euro per "Woman Cairo" del 2010 da Sotheby's a Londra nel 2011. L'opera ha raddoppiato la stima. In totale i passaggi in asta sono nove dal 2007 a oggi, di cui cinque invenduti.

Nel 2013 Susan Hefuna avrà una mostra al Katara Arts Center di Doha, al Museum of Anthropology (MOA) di Vancouver e al prestigioso Drawing Center di New York.
Infine, è stato nominato al premio il belga Hans Op de Beeck (1969). Nei suoi disegni in bianco e nero, impregnati di melanconia e mistero, l'artista associa il presente e il passato. "Nei miei lavori includo supermercati e altre cose molto distanti provenienti dal passato" spiega l'artista. "Parte del mio discorso può essere messo in relazione con l'idea che le persone hanno dell'anima romantica, ma l'oggetto dei miei lavori è molto di più il modo in cui viviamo oggi e il modo in cui automatizziamo la vita attraverso la tecnologia". Dal 2009 ha scelto il grande formato perché ispirato dai maestri del Rinascimento italiano.

In Italia è rappresentato da Galleria Continua, dove le sue opere su carta quotano da 15mila a 50mila euro. Le altre gallerie con cui lavora sono Ron Mandos ad Amsterdam, Krinzinger a Vienna e Marianne Boesky a New York.

Anche Op de Beeck è un artista polivalente, la cui opera spazia dal disegno a grandi installazioni mostrate anche all'Art Unlimited di Basilea. I passaggi in asta dal 2006 a oggi sono una ventina. Il prezzo più alto è stato segnato proprio da un disegno: "Nocturnal Sea (3)" del 2009, venduto nel 2010 per 30mila euro da Sotheby's ad Amsterdam.
Fino al 13 gennaio 2013 il suo lavoro è visibile all'interno della mostra "Fantastic 2012" a Lille in Francia. Nel 2013 avrà una personale al FRAC Paca di Marsiglia e alla Collezione Goetz di Monaco di Baviera, e sarà incluso in diverse collettive, tra cui al Kunstmuseum di Bonn e al Middelheimmuseum di Anversa.

Il vincitore del premio (che riceverà 15mila euro mentre gli altri 5mila verranno divisi tra gli altri due artisti nominati) sarà annunciato l'11 aprile 2013 in occasione del Salon du Dessin al Palais de la Bourse di Parigi. In giuria quest'anno c'è anche un italiano, il collezionista romano Paolo Barillari. Tutti e tre gli artisti nominati sono già nella collezione di disegni dei Guerlain. Il 7 febbraio scorso la coppia ha donato al Centre Pompidou (mantenendone l'usufrutto fino alla morte) 1.200 disegni della collezione con 200 artisti provenienti da più di 30 nazioni. Secondo Le Figaro il valore dei singoli disegni va dai 500 ai 60mila euro. Parte della collezione sarà in mostra al Pompidou dal 16 ottobre 2013.

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