Dopo un 2011 molto positivo, nel 2012 le vendite all'asta in Francia sembrano aver subito una lieve flessione. Va tuttavia segnalato il deciso progresso della casa d'asta Artcurial mentre l'Hôtel Drouot, ha registrato un calo dei risultati.
Nel 2012, l'attività è stata infatti caratterizzata da un contesto operativo particolarmente competitivo nel quale Hôtel Drouot, che organizza vendite per 74 case d'asta, pur mantenendo la sua posizione di leader di mercato per le aste in Francia, ha registrato un rallentamento del volume d'affari del 10,8% a circa 430 milioni di euro (482 milioni di euro nel 2011). 13 le offerte che hanno superato 1 milione di euro, per un valore complessivo pari a circa 30 milioni di euro. Nel 2011, la casa d'aste ha registrato lo stesso numero di offerte superiori al milione di euro per un controvalore totale di 25,5 milioni di euro.

Nel 2012, 36 record mondiali hanno interessato la programmazione dell'Hôtel Drouot e 10 record sul mercato francese. Premiati soprattutto gli artisti francesi e americani della seconda metà del XX secolo, tra cui Yves Klein, James Rosenquist, John Baldessari.
Nel 2012, il dinamismo dell' Hôtel Drouot si é dedicato allo sviluppo dei servizi multimediali, in particolare DrouotLive. Rispetto al 2011, il controvalore offerto dalle aste via DrouotLive é cresciuto di oltre il 300%, il numero di utenti registrati sulla piattaforma è quasi raddoppiato e le visite sono aumentate del 145%. Nel 2013, dopo questi ottimi risultati, Hôtel Drouot proseguirà nella strategia digitale.

I due big internazionali Christie's e Sotheby's hanno registrato un calo sul mercato francese. La casa d'aste di François Pinault, ha conseguito un volume d'affari pari a 193,5 milioni nel 2012 in calo del 2,8% rispetto al 2011, quando le vendite erano state pari a 199 milioni di euro. Sotheby's Francia ha evidenziato una flessione del 4,2% a 182 milioni di euro contro 190 milioni di un anno prima.
Nel secondo semestre del 2012, secondo i protagonisti del settore, l'attività é stata ancora più difficile a causa della scarsità delle opere dinamica che ha risentito anche dell'evenutale, poi non avvenuta, inserimento delle opere d'arte nel calcolo della tassa di solidarietà sul patrimonio (ISF).

Artcurial Briest Poulain F. Tajan ha realizzato buoni risultati con un incremento del volume d'affari del 13,5% a 144,2 milioni consolidando la propria posizione come terza casa d'aste in Francia. Artcurial (azionista è la famiglia Dassault) ha registrato un calo delle vendite d'arte contemporanea del 38% a 19,780.000 e quelle relative all'arte moderna sono scese dell'8,5% a 16,96 milioni.
Molto sostenuta per Artcurial l'attivitá con la clientela internazionale e nel corso del 2012 ha aperto un ufficio a Bruxelles, a Milano e un ufficio di rappresentanza a Pechino.

La quota di acquirenti stranieri è aumentata ulteriormente nel 2012 raggiungendo il 67% contro il 56% nel 2011.
Gli acquirenti asiatici sono stati molto attivi sul mercato francese soprattutto per gli acquisti di arte asiatica per lotti di elevata qualità. Christie's ha venduto settimana scorsa una scultura in legno di Guanyin (Cina del Nord) per 9 milioni di euro. Un album imperiale cinese della dinastia Qing é stato aggiudicato 7,8 milioni lo scorso mese di giugno presso Drouot.

© Riproduzione riservata