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Venezia, Jessica Morgan presidente della Giuria della Biennale accanto a Hernandez Chong Cuy, Manacorda, Silva e Subotnick

  • –Marilena Pirrelli

E' poliglotta, e in prevalenza rosa, il comitato che compone la Giuria della prossima Biennale di Venezia. La filosofia che sottende Il Palazzo Enciclopedico ha contagiato anche la scelta dei curatori, prossimi giudici della Biennale. Il cda, infatti, presieduto da Paolo Baratta ha nominato, su proposta del direttore Massimiliano Gioni, la Giuria Internazionale della 55ª Esposizione Internazionale d'Arte (1 giugno - 24 novembre): compongono la giuria Sofia Hernandez Chong Cuy (Messico, nella foto in alto), Francesco Manacorda (Italia), Jessica Morgan (Gran Bretagna), Bisi Silva (Nigeria), Ali Subotnick (Stati Uniti). Jessica Morgan è stata nominata presidente della Giuria che assegnerà il Leone d'oro per la migliore Partecipazione Nazionale; il Leone d'oro per il miglior artista dell'Esposizione Internazionale Il Palazzo Enciclopedico ; il Leone d'argento per un promettente giovane artista dell'Esposizione Internazionale Il Palazzo Enciclopedico con una cerimonia di premiazione che si svolgerà contestualmente all'inaugurazione della mostra, sabato 1 giugno alle ore 11 ai Giardini della Biennale.
L'esposizione de Il Palazzo Enciclopedico formerà un unico percorso espositivo che si articolerà dal Padiglione Centrale (Giardini) all'Arsenale, con opere che spaziano dall'inizio del secolo scorso a oggi, e con molte nuove produzioni, includendo più di 150 artisti provenienti da 37 nazioni. La mostra quest'anno sarà affiancata da 88 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all'Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 10 i paesi presenti per la prima volta: Angola, Bahamas, Regno del Bahrain, Costa d'Avorio, Repubblica del Kosovo, Kuwait, Maldive, Paraguay, Tuvalu e Santa Sede (http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-05-14/biennale-arte-vaticano-partecipa-121010.shtml?uuid=AbzfTlvH) Quest'ultima con una mostra allestita nelle Sale d'Armi, spazi che la Biennale sta restaurando per essere destinati a padiglioni durevoli.
Chi sono i giurati scelti dalla direzione della Biennale?
Jessica Morgan è Daskalopoulos Curator, International Art, alla Tate di Londra
; ha organizzato numerose mostre collettive e personali nella Tate Modern ed è stata capo curatrice all'Institute of Contemporary Art di Boston.
Sofia Hernandez Chong Cuy è capo curatrice della 9ª Bienal do Mercosul a Porto Alegre in Brasile e curatrice per l'arte contemporanea della Coleccion Patricia Phelps de Cisneros, che ha sede a New York e Caracas; è stata direttore del Museo Tamayo a Mexico City, di Art in General e dell'Americas Society, entrambe istituzioni con sede a New York.
Francesco Manacorda è stato direttore di Artissima a Torino e curatore al Barbican Art Gallery di Londra; recentemente è stato nominato direttore artistico della Tate di Liverpool; ha inoltre curato il Padiglione sloveno della 52ª Esposizione Internazionale d'Arte e quello della Nuova Zelanda durante la 53ª Esposizione Internazionale d'Arte.
Bisi Silva è una curatrice indipendente: ha fondato il Centre for Contemporary Art a Lagos in Nigeria
, istituzione di cui è anche direttore; ha inoltre co-curato la 7ª Biennale di Dakar e la seconda Biennale di Arte Contemporanea di Thessaloniki in Grecia; Silva scrive per testate internazionali d'arte tra cui Agufon, Artforum, Art Monthly, Metropolois M, Untitled, e Third Text. E' parte del board editoriale di N Paradoxa, un giornale internazionale di arte femminista.
Ali Subotnick è curatrice presso l'Hammer Museum di Los Angeles; recentemente ha co-curato la 1ª biennale d'arte di Los Angeles, Made in L.A 2012; ha co-curato la 4ª Berlin Biennal for Contemporary Art con Massimiliano Gioni e Maurizio Cattelan. Subotnick ha scritto su varie riviste di arte tra cui Frieze, Parkett, ARTnews e ArtReview. Una squadra di curatori che ha lavorato molto spesso sui confini del contemporaneo, gettando lo sguardo verso realtà in forte divenire.


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