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Il filantropo Eyal Ofer dona 10 milioni di sterline per la costruzione della "nuova Tate"

  • – di Maria Adelaide Marchesoni

La Tate Modern ha ricevuto in questi giorni una donazione di 10 milioni di sterline da parte del miliardario Eyal Ofer, presidente del gruppoZodiac Maritime Agency Ltd. Il prezioso regalo rappresenta un significativo passo avanti per raggiungere il target di 215 milioni di sterline destinati alla costruzione della "nuova Tate" la cui apertura è prevista per il 2016. L'ammontare finora raccolto è pari all'85% delle risorse necessarie al progetto, a cui hanno contribuito oltre al Governo con 50 milioni di sterline, la Greater London Authority con 7 milioni, il filantropo John Studzinski con 5 milioni di sterline, "qualche milione" dal Sultanato dell'Oman. l'ex presidente della BP Lord Brown, Elisabeth Murdoch e il resto da donatori privati che "desiderano mantenere l'anonimato".

L'ampliamento della Tate Modern è considerato uno dei più importanti progetti di sviluppo "culturale" della Gran Bretagna dopo la costruzione della British Library nel 1998. Il nuovo edificio aumenterà del 60% l'attuale spazio espositivo con l'aggiunta di circa 21.000 metri quadrati. Il progetto ha interessato in una prima fase la riapertura dei Tanks, ovvero i serbatoi sotterranei che in origine erano utilizzati per conservare il combustibile utilizzato per la generazione di energia elettrica dell'edificio. I Tanks sono stati aperti temporaneamente per 15 settimane in occasione del Festival delle performance artistiche, installazioni e film nell'estate 2012 in occasione dei Giochi Olimpici.

I lavori di costruzione attualmente in corso riguardano l'installazione di un nuovo ponte dalla Turbine Hall che collegherà le gallerie esistenti al quarto piano al nuovo edificio.
Tate Modern è il museo più visitato nel Regno Unito e l'anno scorso ha segnato un record con 5,3 milioni di visitatori, il 9% in più rispetto al 2011.

La donazione alla Tate Modern è l'ultimo di una serie di importanti contributi della famiglia Ofer. Eyal Ofer, magnate delle spedizioni internazionali, ma con interessi anche nel settore immobiliare, vanta insieme alla sua famiglia una lunga tradizione di filantropia nel Regno Unito e all'estero. Il padre di Eyal Ofer, Sammy Ofer KBE, ha contribuito a importanti progetti culturali di Londra, come il Sammy Ofer Wing della National Maritime Museum (aperto nel 2011) cui ha donato 20 milioni di sterline (il progetto ha richiesto investimenti per 35 milioni di sterline) e al restauro del Cutty Sark a Greenwich (aperto nel 2012). Eyal Ofer ha continuato la tradizione filantropica, sostenendo numerosi altri "investimenti culturali", tra cui la Royal Barge Row Gloriana per Her Majesty the Queen's Diamond Jubilee.

In segno di gratitudine Nicolas Serota, direttore della Tate, ha dichiarato che gli attuali spazi espositivi al terzo piano del museo saranno intitolati al benefattore e alla sua fondazione filantropica.

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