Con 5,575 milioni di visitatori e 27,3 milioni di visitatori virtuali nel 2012 il British Museum si conferma, ancora una volta, l'istituzione britannica più "gettonata" dai turisti e dai cittadini britannici. Uno straniero su quattro che ha soggiornato a Londra ha visitato il British Museum e uno straniero su dieci in vacanza in Inghilterra ha fatto tappa a Londra e ha visitato il museo.
La prima parte del 2013 ha visto un deciso aumento dell'affluenza e a maggio il numero dei visitatori è aumentato del 42% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente segnando un record assoluto nella storia dell'istituzione britannica. I dati più recenti, le ultime indicazioni sono datate 24 giugno, mostrano che da inizio aprile (data d'inizio della gestione finanziaria 2013-14) il numero dei visitatori è cresciuto del 25% a 1,7 milioni con un'audiance virtuale pari a 9 milioni di utenti. La tipologia di affluenza del British Museum è variegata, diversa e soprattutto giovane con un'età compresa tra i 16 e i 34 anni. Le famiglie che visitano il museo rappresentano una quota pari al 30%. Circa 60 mila visitatori ogni anno effettuano una visita guidata organizzata dal BM e i tour più seguiti sono quelli denominati Eye-Openers gratuiti della durata di 30-40 minuti, effettuati nel corso della giornata che presentano i capolavori di una galleria.
Il venerdì sera, quando il museo chiude alle ore 21, gli Spotlight tour sono dedicati all'introduzione di un particolare reperto storico come ad esempio la Stele di Rosetta o vengono presentate le più recenti e significative acquisizioni. Le visite guidate sono realizzate con il supporto di volontari che hanno seguito dei corsi di formazione e nel corso dell'anno passato sono stati circa 800 ad aver offerto il loro contributo.
I numeri della gestione 2012-13 non sono stati ancora pubblicati, ma neIl'Annual Review, dove c'è un'anteprima dei "dati" più significativi, viene indicato che i 48mila British Museum Friends hanno donato oltre 1 milione di sterline nella corso della gestione 2012-13 per contribuire alla realizzazione di mostre, acquisizioni e ricerca.
Nel corso dell'anno passato il British Museum ha confermato il suo ruolo di centro di ricerca con importanti scoperte con un aumento di risorse dedicate. Negli ultimi dieci anni le risorse esterne indirizzate alla ricerca sono aumentate di 30 volte e nella sola gestione 2012-13 sono state pari a 3,5 milioni di sterline.
Il British Museum, sempre nella gestione 2012-2013, è stato a livello mondale l'istituzione museale che ha effettuato il numero più elevato di prestiti a breve e a lungo termine con 4.502 oggetti prestati a istituzioni sia nazionali sia internazionali. Inoltre, 15 sono state le mostre che il British Museum ha "esportato" nel periodo considerato, oltre a continuare nella sua opera di sostegno e formazione per i musei, in particolare per quelli situati in India.
I "numeri" 2012-2013 del British Museum
- 5,575 milioni i visitatori del museo
- 105mila i visitatori della mostra Shakespeare: staging the world, sostenuta da BP con la collaborazione del Royal Shakespeare Company
- 14 milioni i visitatori virtuali di www.britishmuseum.org, in crescita del 19%
- 27,3 milioni i visitatori virtuali di tutti i website del BM, in crescita del 14%
- 3,2 milioni i visitatori del sito cinese del BM, in crescita del 35%
32 milioni sono stati i download a livello mondiale del programma radiofonico A history of the world e 360 mila sono state le copie vendute in 12 paesi della pubblicazione a supporto del programma

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