Thinking Big la speciale asta di grandi sculture e installazioni che si è tenuta il 17 ottobre presso Christie's per Saatchi Gallery ha totalizzato 3,1 milioni di sterline corrispondenti a 3,6 milioni di euro. Il ricavato della vendita delle opere, messe in asta senza riserva e stima, oltre a prevedere termini di pagamento più dilazionati e fino a tre mesi per gli enti pubblici, permetterà alla Saatchi Gallery di proseguire nella sua politica di offerta gratuita d'ingresso a tutte le mostre e il programma di istruzione per le scuole d'arte contemporanea.
Per ospitare la scala monumentale e la portata del lavoro, le opere di Thinking Big sono state esposte in un vasto ex deposito postale The Sorting Office nel centro di Londra nella stessa settimana di Frieze Art Fair.

Cinquanta i lotti battuti per cinquanta artisti esposti durante questi anni alla Saatchi Gallery come Tracey Emin, i fratelli Chapman, così come i più recenti talenti come Toby Ziegler, Kader Attia, Conrad Shawcross, Kris Martin e Sterling Ruby. L'asta ha attirato l'offerta di buyer da cinque continenti, tra collezionisti e istituzioni private. In totale, 23 record sono stati stabiliti, pari al 46% dell'asta, i tre prezzi più elevati sono stati riconosciuti ai lavori di artiste: Tracey Emin, Rebecca Warren e Berlinde de Bruyckere.

Il top lot è stato il famoso "letto" di Tracey Emin, To Meet My Past, 2002 (lotto 13), un successo già scontato che non ha sorpreso più di tanto. L'opera non solo si è aggiudicata il valore più elevato, venduta per 418.875 sterline a un collezionista privato europeo, ma ha segnato anche un record per l'artista che non aveva mai raggiunto prima d'ora un simile valore in asta.
L'opera di Rebecca Warren, She, 2003, (lotto 8) sei sculture in argilla cruda, MDF, route, è stato il secondo prezzo più elevato: 385.875 sterline segnano il record d'asta per l'artista. Un'istituzione europea, della quale non si conosce il nome, si è aggiudicata Marthe, 2008 dell'artista belga Berlinde de Bruyckere (che ha rappresentato il Belgio alla Biennale di Venezia quest'anno) una scultura in cera, resina, metallo, legno e vetro, aggiudicata per 266mila sterline

In asta la famosa opera di Kader Attia Ghost, 2007 (lotto 4) una grande installazione con un gruppo di donne musulmane in preghiera. L'artista ha realizzato in carta stagnola i loro corpi presentandoli come gusci vuoti, cappe vuote prive di personalità o di spirito. Il prezzo di aggiudicazione dell'opera (AP di un'edizione di tre più una AP) è stato di 181.875 sterline. Venduto anche l'inquietante allestimento di Jake e Dino Chapman, Tragic Anatomies, 1996 (lotto 15), una serie di sculture a grandezza umana che testimoniano una disastrosa clonazione. Il collezionista per aggiudicarsi l'opera ha "sborsato" 151.875 sterline. Dopo il letto della Emin in asta era presente anche The Bed, 2007 di Will Ryman, un imponente scultura in cartapesta, resina, acrilico, rete metallica, legno e stoffa aggiudicata per 97.875 sterline.

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