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Forma chiude e diventa itinerante: rottura tra la Fondazione e il Comune di Milano. Bray promette intervento

  • –Silvia Anna Barrilà


Expo 2015 si avvicina ma per l'amministrazione di Milano continuano i problemi nel rapporto pubblico-privato. Questa volta le polemiche riguardano Fondazione Forma,un centro che dal 2005 ad oggi è diventato un indirizzo di rilievo per la fotografia a Milano e in Italia, ma che da gennaio 2014 chiuderà i battenti. La notizia ha provocato un acceso dibattito sul ruolo dei privati nel sostegno della cultura in tempi di crisi e sulla risposta delle istituzioni all'impegno dei privati.

Il tutto è partito nel momento in cui la Forma, nata per iniziativa di Roberto Koch (fondatore anche dell'agenzia Contrasto) e divenuta fondazione nel 2010, ha annunciato alla conferenza stampa di apertura della nuova mostra "Una passione fotografica" (17 ottobre-12 gennaio) che questa mostra sarà l'ultima all'indirizzo oramai noto a tutti di Piazza Tito Lucrezio Caro, perché "né la presidenza della ATM (proprietaria dell'immobile, ndr), né la Giunta del Comune di Milano hanno voluto riconoscere il giusto valore strategico al progetto Forma, e non hanno purtroppo trovato le modalità di sostegno del nostro progetto sull'edificio che abbiamo animato per oltre otto anni, coprendo tutte le spese con nostre risorse".

I numeri parlano di circa 80 mostre fotografiche organizzate da Forma in questi anni e numerosi incontri sulla fotografia che hanno attratto 500mila visitatori, oltre 20.000 fan su Facebook, più di 3.000 contatti su Twitter e circa 1.000 membri del Club Forma.

"Dalla nuova Giunta di Milano avevamo grandi aspettative per la cultura, purtroppo disattese", ha dichiarato Koch. In cambio di un investimento per la cultura fotografica che nel corso di questi anni ha superato i 5 milioni di euro e della rivalutazione patrimoniale apportata all'immobile tramite la ristrutturazione a spese della Fondazione, Koch chiedeva una diversa modalità di utilizzazione del palazzo, cioè in comodato e non in affitto, circa 80.000 euro annui.

Forma ha così deciso di spostare la sede e gli archivi (tra cui quello di Gianni Berengo Gardin) a Open Care in Via Piranesi e di continuare ad organizzare mostre e convegni ma in forma itinerante, su tutto il territorio italiano. L'attività didattica continuerà in collaborazione con NABA.

La risposta del Comune non si è fatta attendere: "L'ufficio stampa del Comune di Milano precisa che le scelte di un soggetto privato, che ha peraltro sempre rivendicato orgogliosamente la propria autonomia progettuale e gestionale, non possono in alcun modo essere imputate a supposti mancati interventi da parte del Comune o di altri enti pubblici milanesi".

E Koch, di nuovo, ha risposto: "L'attività di Forma è sempre stata impostata con vocazione pubblica. (...) Dispiace a noi che il Comune di Milano e le altre istituzioni della città non ne abbiano saputo cogliere l'importanza." E ancora: "Dal 2005 ad oggi abbiamo dialogato con tre diversi presidenti dell'ATM, e con quattro diversi assessori alla cultura del Comune, riscontrando di fatto indifferenza ai nostri problemi, considerati - come conferma oggi l'assessore Del Corno - come difficoltà di privati e non d'interesse pubblico".

Roberto Koch è intervenuto poi sul blog dell'esperto di fotografia e blogger di Repubblica Michele Smargiassi rispondendo ai numerosissimi commenti dei lettori, confermando ancora una volta che: "la sostenibilità della gestione non era più possibile, attingendo solo alle nostre casse. Come sa chi si occupa dei musei e delle gallerie, i biglietti d'ingresso costituiscono sempre solo una parte delle entrate necessarie, assolutamente insufficiente a coprire i costi". Ricordiamo che nell'aprile 2012 Forma aveva organizzato un'asta da Sotheby's a Milano con opere donate da fotografi e collezionisti proprio per continuare a finanziare le proprie attività. Infine è intervenuto il Ministro della Cultura Massimo Bray, che ha dichiarato di essere preoccupatissimo per lo Spazio Forma e di avere in programma un incontro con Roberto Koch per trovare una soluzione.

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