ArtEconomy24

Sulle orme di Maastricht il London Art Week propone una ricca rassegna di opere…

  • Abbonati
  • Accedi
In Primo Piano

Sulle orme di Maastricht il London Art Week propone una ricca rassegna di opere antiche - Foto

  • –di Stefano Cosenz

Il London Art Week (LAW) che si terrà nella capitale inglese dal 4 all'11 luglio è un nuovo appuntamento per gli appassionati, i collezionisti e i curatori di musei di tutto il mondo nel settore dei dipinti, disegni e sculture antiche: circa 50 prestigiosi dealer inglesi e non esporranno e proporranno nelle loro gallerie nel cuore di Londra prestigiosi capolavori, non solo, ma nella stessa settimana le tre maggiori case d'asta, Christie's (8 e 9 luglio) Sotheby's (9 e 10 luglio) e Bonhams (9 luglio) offriranno in vendite dedicate opere milionarie, confermando Londra l'indiscussa capitale mondiale dell'antiquariato. Mentre la Master Painting Week (MPW) 2014 è arrivata alla sua sesta edizione, supportata da The Crown Estate, con 22 mercanti d'arte specializzati e le tre case d'asta che mostreranno al pubblico una selezione di dipinti europei attraverso 500 anni di storia dell'arte, comprese nuove scoperte, la Master Drawing & Sculpture Week (MDSW), che affiancherà la LAW, è solo al suo secondo anno di vita, con 26 antiquari, alcuni dei quali provenienti da Madrid, New York, Parigi, Roma e Zurigo che affiancheranno i colleghi inglesi con mostre allestite nelle gallerie di Mayfair e St. James's. Probabilmente l'opera più antica esposta sarà un bronzo egiziano raffigurante un gatto accovacciato, risalente al tardo periodo dinastico (715 – 332 a.C.), in mostra da Rupert Wace Ancient Art nell'esposizione "Sculpture from the Ancient World" (140 mila sterline), mentre tra le opere del XX secolo ci sarà da Richard Nathanson una Cariatide inginocchiata del 1911 di Amedeo Modigliani. Prezzo: 650mila sterline

Ancora una volta la "grande bellezza" italiana nell'arte fa da padrona in questo evento culturale e commerciale. Non solo maestri italiani dei secoli passati, con rari fondi oro, affascinanti vedute settecentesche romane e veneziane, nature morte, ma anche opere di artisti stranieri che sono accorsi nella penisola, incantati dalla sua luce e dai suoi colori, per immortalarli nei loro dipinti come "quaderni di viaggio". Di Jan Both, il più dotato e influente pioniere della paesaggistica in stile italiano in Olanda durante il XVII secolo, Paesaggio in stile italiano con rovine, recente scoperta proposta da Fergus Hall Master Painting, rientra tra le opere più raffinate di questo maestro (prezzo 155mila sterline). Una coppia di Nature Morte del Maestro della Natura Morta Aquavella (attivo a Roma tra il 1610 e il 1620) sarà presentata da Cesare Lampronty Gallery, celebre gallerista romano che ha aperto i suoi nuovi spazi a Londra a Duke Street, quotata ciascuna 250mila euro. Altro famoso gallerista italiano, Fabrizio Moretti, con gallerie a Firenze, Londra e New York, presenterà tre tondini, dipinti con tempera e fondo ro, raffiguranti la Vergine Maria, Ecce Homo e San Giovanni Battista dell'artista fiorentino Bicci di Lorenzo (1373-1452), tavole probabilmente facenti parte di una predella di altare, quotati 250-300mila euro. Piacenti Art Gallery di Firenze mostrerà al pubblico, al n.8 di Duke Street a St.James's, una mistica e luminosa opera del pittore fiorentino Jacopo Chimenti, detto L'Empoli (1551-1640), San Geronimo in Penitenza (quotata 300mila euro), mentre tra le opere esposte presso Stair Sainty Gallery e Robilant + Voena (Marco Voena è un ben noto gallerista di Milano presente nelle principali fiere internazionali) spicca il Duca di Saint Aignan in procinto di investire Girolamo Vaini, Principe di Cantalupe e Duca di Selci, con le insegne di Cavaliere del Santo Spirito di Pierre Subleyras (l'opera del Settecento ritraeva l'investitura all'ordine conferita dal re di Francia e avvenuta a Roma nel 1737). Il prezzo è di 350mila euro.

Alla MDSW parteciperà una nota galleria di Roma, con sede a Piazza di Spagna, Antichità Alberto di Castro, che presenterà presso la galleria londinese di Lampronti una mostra dal titolo "Rediscoveries in Italian Primitive Art", con opere dell'artista inglese William Young Ottley (tra i primi inglesi appassionati di arte italiana dei secoli XIV e XV, i cosiddetti primitivi italiani) tra cui Il Trionfo della Croce: l'Imperatore Eraclio che porta la Croce del 1798, a penna e inchiostro, con iscrizione autografa "Affresco nel coro della Chiesa di Santa Maria Novella di Agnolo Gaddi", e opere dell'artista olandese David Pierre Giottino Humbert de Superville (1770 – 1849) , tra cui un disegno a grafite raffigurante La Resurrezione del bambino, derivante dall'affresco di Giotto nella Basilica di Santa Croce a Firenze. Il range di quotazioni dei disegni di questi due artisti va da 2mila a 15mila euro. Il tema della rassegna di Tomasso Brothers Fine Art è, invece, il Grand Tour. Nel percorso della mostra sarà esposta una coppia di gruppi in bronzo del 1790, Bacco e Arianna e Amour et Psyche du Comte Foy, di Francesco Righetti, scultore e argentiere per papi e sovrani, ma meglio conosciuto come autore di bronzetti che realizzava copiando famose sculture antiche, un tipo di scultura che si sviluppò nella seconda metà del XVIII secolo in seguito alla crescente richiesta del nuovo ceto borghese, non solo italiano, ma anche per quanti si recavano in Italia per il Grand Tour.

Grazie al successo dello scorso anno, la sezione MDSW coprirà nella prossima edizione un più vasto periodo, dall'arte romana del II secolo, con una scultura in marmo di Asclepio, il dio greco della medicina, presentato nella "Scuptures from Antiquity" presso Ariadne Galleries, fino ad arrivare a una testa di marmo di San Giovanni Battista di Auguste Rodin (1840-1917) compresa nella mostra "Divine Forms" presso Daniel Katz Gallery.

Opere affascinanti e di altissima qualità anche nelle aste della settimana londinese. Da Christie's uno splendido olio su tela del 1673 di Willem van de Velde II, Dutch States Yacht, a smalschip, a Rhine ark and other vessels in a calm, è proposto con stima 180-250mila sterline, mentre da Bonhams un incantevole olio di Jean-Honoré Fragonard del 1780, Saffo e Cupido, che rende alla perfezione l'atmosfera d'intimità e velato erotismo per il quale l'artista era conosciuto, ha stima 0,8-1,2 milioni di sterline. Sotheby's punterà sulla spettacolare vendita della collezione dei Duchi di Northumberland proveniente dal loro Alnwick Castle e da Syon House, tra cui tre magnifici dipinti di Pieter Brueghel the Younger: un suo olio su pannello del 1615, Calvary, ha stima 3-4 milioni di sterline.

Vai alla Artgallery

© Riproduzione riservata