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Auto capolavori milionari da RMSotheby's New York -

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Auto capolavori milionari da RMSotheby's New York

  • –Giovanni Gasparini
1955 Mercedes-Benz 300 SL 'Sportabteilung' Gullwing. Prezzo stimato: $5,000,000 - $7,000,000. Non venduta
1955 Mercedes-Benz 300 SL 'Sportabteilung' Gullwing. Prezzo stimato: $5,000,000 - $7,000,000. Non venduta

L'asta organizzata la sera del 10 dicembre a Manhattan è forse il segno più tangibile dell'associazione fra RM Auction, specialista nel settore automobile d'epoca, e Sotheby's : l'esibizione in stanze solitamente dedicate ai capolavori dell'arte di un numero ridotto di auto accuratamente selezionate per la loro unicità, promosse quindi al rango di opere dei grandi maestri e pertanto meritevoli di prezzi multimilionari.

Il risultato complessivo dei 28 lotti di automobilia e 31 vetture in catalogo ha portato 73,5 milioni di dollari, di cui ben oltre la metà dovuti alle prime due auto per realizzo: la Ferrari 290 Mille Miglia guidata da praticamente ogni importante pilota degli anni '50 ad iniziare da Fangio, carrozzata da Scaglietti nel 1956 e aggiudicata sotto la stima di 28-32 milioni di dollari a 25,5 milioni, divenuti 28 con le commissioni del 10% aggiunte, il prezzo più alto pagato per un auto nell'anno 2015 e il secondo risultato mai raggiunto da una Ferrari in asta, e una delle pochissime Aston Martin DB4GT carrozzata Zagato nel 1962, aggiudicata a 13 milioni, 14,3 con le commissioni, sotto i 15-17 milioni di stima ma comunque il prezzo più elevato di sempre per un'auto inglese, seppur carrozzata italiana.

Altre due Ferrari in catalogo hanno riportato risultati milionari, una 250GT Cabriolet del 1958 passata di mano a 5,7 milioni e una ben più recente Enzo del 2003 aggiudicata alla stima bassa di 3 milioni di $, 3,3 con le commissioni.

Forte come sempre la presenza di auto italiane, 14 in totale fra cui nove Ferrari, come sempre la marca più ricercata nelle aste importanti, e tre Lamborghini (una Miura SV del 1972 per 2,4 milioni di $), una rara Siata Spider e una De Tomaso Mangusta.

Solo tre lotti hanno superato le stime alte, fra cui spiccava la star mediatica della serata, una Porche 365 Cabrio interamente dipinta in una livrea unica per la celebre proprietaria, la cantante Janis Joplin, che ha sfiorato 1,8 milioni di dollari, un multiplo della stima, grazie all'inusuale provenienza.

Ottimo risultato anche per l'innovativa Pierce-Arrow del 1933 che ha superato 3,7 milioni, mentre ben 12 lotti, oltre un terzo del catalogo, sono andati aggiudicati al di sotto delle stime basse, sintomo di aspettative eccessive che sono state ridimensionate dal mercato pur confermando valori piuttosto alti.

Complessivamente l'asta ha visto 11 lavori invenduti (fra cui una Ferrari 250 Europa Vignale del 1953 andata invenduta durante l'asta ma annunciata venduta a 3,3 milioni in seguito), pari ad un terzo dei lotti; oltre ad una Bugatti 57C Atlante (stima 2,2-2,5 milioni di $) sono rimaste al palo una BMW 507 Roadster Series II (2,3-2,6 milioni), un'altra BMW, una sportiva M1, una Concept car unica di Lamborghini del 2006 (2,4-3 milioni), una Mercedes Gullwing del 1955 dalla storia importante ma dalla stiva eccessiva di 5-7 milioni di $, e due altre Ferrari, una Ferrari 500 Mondial con la stessa stima (inizialmente indicata come venduta a 4,45 milioni) e una 212 Inter Coupé Vignale.

Un solo lotto di automobilia è rimasto invenduto (la grande maggioranza erano tuttavia offerti senza riserva), mentre una Ferrari 250 Testarossa in versione ridotta ma perfettamente funzionante è andata aggiudicata a 90mila $, il prezzo di una Ferrari vera degli anni '90, e una riproduzione recente in scala 1 a 1 di un'idea di Carlo Mollino, torinese designer padre della straordinaria ‘Bisiluro', denominata ‘Stola', è passata di mano a 72mila $, ben al di sotto della stima proposta.

Complessivamente l'asta conferma la disponibilità del mercato a pagare prezzi record per automobili realmente eccezionali, ma sembrano oramai raggiunti i valori massimi e le stime ‘ai prezzi di domani', che incorporano attese di crescita ulteriore dei prezzi, vengono rigettate senza rimorso alcuno: un terzo di lotti invenduti è dieci punti percentuali al di sotto della media raggiunta fino all'estate scorsa, e un terzo dei lotti aggiudicati sotto le stime basse è chiaro indice di un aggiustamento in corso dei prezzi verso il basso.

Il prossimo appuntamento per il mercato è ad inizio febbraio a Parigi per le aste durante la fiera Retromobile, punto di riferimento per il mercato europeo, e la settimana prima in Arizona per il Concorso d'eleganza.

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