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The Floating Piers sul Lago d'Iseo prodotto e autofinanziato da Christo

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Economia e Beni culturali

The Floating Piers sul Lago d'Iseo prodotto e autofinanziato da Christo

  • –di Maria Adelaide Marchesoni

Camminare sulle acque e sulle sponde del lago d'Iseo per una lunghezza di 3 kilometri per 16 giorni dal 18 giugno al 3 luglio 2016 ininterrottamente per 24 ore è l'opera che segna il ritorno di Christo e Jeanne-Claude in Italia dopo 40 anni.
The Floating Piers è il progetto che Christo (Vladimirov Yavachev) nato in Bulgaria nel 1935, ma da oltre mezzo secolo residente negli Stati Uniti, ha presentato alla Triennale di Milano, che sarà installato a partire dal 13 giugno.

Il costo complessivo dell'operazione è di 15 milioni di euro tutto autofinanziato dall'artista attraverso la vendita delle opere che sono custodite in un deposito a Basilea. Pertanto, ha raccontato l'artista, il progetto non ha avuto bisogno di soldi pubblici e di linee di credito da parte delle banche che, in alcuni casi, sono state utilizzate per la realizzazione di altri progetti. L'artista in virtù del riconoscimento delle sue opere sul mercato dell'arte mondiale – Christo ha ricordato che ogni dollaro investito in opere d'arte ne genera altri quattro - ha potuto aver accesso a linee di credito della Banca del Liechtenstein, Citybank, Credit Suisse e Deutsche Bank. Quest'ultima è intervenuta nel progetto Wrapped Reichstag (1971-1995) a Berlino (costo 15,3 milioni di dollari), ma l'operazione è stata coperta grazie al ricavato della vendita dei disegni e dei collage del Reichstag “impacchettato” realizzata prima dell'operazione stessa, dal momento che il lavoro era stato concepito sin dai primi anni Settanta.

Anche per The Floating Piers lo stesso Christo ha ricordato che tutto si farà con i soldi dei collezionisti ovvero con la vendita delle opere che documentano il progetto.
Rimanendo sui costi di quest'opera monumentale, la parte più onerosa è rappresentata dai pontili galleggianti larghi 16 metri e costruiti con 200mila cubi di polietilene ad alta densità realizzati in Italia che incidono per 5 milioni di euro. Questi pontili galleggianti, avvolti da 70mila metri quadrati di scintillante tessuto arancione, saranno disposti in un percorso che porterà da Sulzano a Monte Isola passando per l'isola San Paolo.

In concomitanza con la realizzazione dell'intervento The Floating Piers, è stata presentata la mostra Water Projects, a cura di Germano Celant, aperta al Museo di Santa Giulia di Brescia dal 7 aprile al 18 settembre. Attraverso oltre 150 tra studi, disegni e collage originali sono stati presentati per la prima volta i progetti di Christo e Jeanne-Claude legati all'elemento acqua, nei quali gli artisti hanno lavorato in stretta relazione con paesaggi rurali caratterizzati dalla presenza di mare, lago, oceano e fiume. Una cronologia dei progetti monumentali dai primi anni Sessanta da Wrapped Coast, One Million Square Feet a The Floating Piers.

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