ArtEconomy24

Art Vantage (Art Fund): il 2015 chiude con un Nav in calo del…

  • Abbonati
  • Accedi
Arte e Finanza

Art Vantage (Art Fund): il 2015 chiude con un Nav in calo del 7,77%. Difficoltà nella valutazione delle opere di Ai Weiwei

  • –di Maria Adelaide Marchesoni

Il fondo d'arte contemporanea Art Vantage PCC Limited ha chiuso il 2015 con un Nav (Net Asset Value) in calo del 7,77% a 1.088,55 dollari rispetto al 2014 e registra la prima perfomance negativa dal lancio avvenuto nel 2011 con l'apporto della Tiroche DeLeon Collection. In sintonia con il calo del mercato globale dell'arte e con altre asset class di investimento, il valore del portafoglio arte è sceso del 4,09%, commissioni di gestione, costi per la promozione delle opere d'arte e altri costi operativi hanno portato il decremento al 7,77%. Dall'analisi del report annuale emerge che la maggior parte del calo registrato nel 2015 deriva dal portafoglio Far East che ha evidenziato un decremento (-18%) in linea con la riduzione del 23% dei volumi delle transazioni in Cina (Tefaf Art Market Report 2016).

A inizio anno la quota d'investimento in arte nell'area era pari al 38% con una maggior incidenza delle opere di artisti dell'Estremo Oriente. Una quota consistente della perdita è attribuibile ad una sostanziale revisione al ribasso del valore di due opere dell'artista cinese Ai Weiwei, Forever, 2003 (42 bicycles Edition: 3/5) e Grapes (Chair installation), 2008 (10 sgabelli Qing dynasty 1644-1911). Questi due lavori, che a fine 2015 presentavano un'incidenza nel Nav rispettivamente del 5,47% e del 3,23%, sono state in passato le principali fonti della crescita del portafoglio (+19,2% nel 2014).

L'inversione va ricercata nella difficoltà di assegnare un'appropriata valutazione di mercato ad Ai Weiwei, in particolare dopo i risultati del 4 ottobre 2015 della Modern and Contemporary Asian Art Evening Sale da Sotheby's a Hong Kong. Nel corso della seduta l'opera Forever, 2003 è stata battuta per 730mila dollari, un valore decisamente inferiore alle valutazioni che gli esperti avevano attribuito all'opera per determinare il Nav. Il fondo aveva acquistato l'opera nel 2011 per 545mila euro e negli anni l'opera è stata oggetto di quattro valutazioni che hanno evidenziato valori sempre più elevati. Quattro esperti - tre case d'aste e uno studio di consulenza - hanno espresso i seguenti valori: 1,5 milioni di $ nel 2011, 1,6 milioni di $ nel 2012, 1,8 milioni di $ nel 2013 e 2,2 milioni di $ nel 2014.

Dopo l'asta di ottobre il valore nel portafoglio ha subito una revisione al ribasso, ma secondo quanto riportato nel report il sentiment dei manager del fondo verso l'artista rimane invariato, nonostante gli errori tattici che il maestro cinese sta facendo nella determinazione di un prezzo di mercato delle sue opere, poiché non esiste un catalogo ragionato, le edizioni sono poco chiare, troppe gallerie offrono le sue opere con una conseguente sovraesposizione.

Proseguendo nell'analisi degli investimenti il fondo sta attualmente puntando su alcuni giovani artisti dell'Asia meridionale, come Rodel Tapaya, Jigger Cruz e Ruben Pang, che hanno iniziato a mostrare risultati interessanti sia in sede d'asta sia in occasione di valutazioni di esperti indipendenti. La presenza nel portafoglio delle loro opere ha contribuito in maniera significativa alla performance (+10%) dell'area rispetto al +3% del 2014. Nel 2015 il portafoglio dedicato all'arte africana ha registrato ancora un rendimento positivo (+5,4%) ma in calo rispetto al 2014 (+10%). L'arte del Medio Oriente ha mostrato buoni risultati (+8,3%), da attribuire principalmente alla cessione di un dipinto di YZ Kami (nuovo record d'asta per l'artista, pur essendo una repeat sale).

Le informazioni sull'operatività del primo trimestre 2016 indicano che nel periodo è stata venduta l'opera Big Fish dell'artista filippino Rodel Tapaya con un valore quasi triplicato rispetto al precedente record d'asta dell'artista, raggiungendo oltre 150mila dollari in un'asta organizzata da Salcedo Auction a Manilla, generando un rendimento netto (IRR) del 73% dall'acquisizione nel 2011. Il fondo, nel trimestre, ha acquisito 20 opere, sette in Africa, sei in Cina, quattro nel Sud Est asiatico e tre direttamente dall'artista caraibico Firelei Baez (portafoglio Latam). Nel portafoglio è entrata un'opera di Kader Attia.

Tabella

© Riproduzione riservata