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Mercato dell'arte

Christie's batte a Londra l'arte Indiana: due dipinti di Vasudeo S. Gaitonde realizzano metà del valore di tutta l'asta

  • –di Maria Adelaide Marchesoni

Nel mese di maggio Christie's a Londra ha celebrato l'arte indiana attraverso i secoli con una selezione di opere che spaziavano dal classico al moderno per giungere al contemporaneo. Tre le aste: South Asian Modern + Contemporary Art, Arts of India e la terza, solo online Images of Rajasthan: a private collection of Indian Pantings. Complessivamente i tre appuntamenti hanno portato il totale del valore dell'arte indiana battuta da Christie's a Londra a 5.600.133 sterline (risultati comprensivi del buyer's premium), un ammontare che si posiziona nella fascia alta delle attese pre-asta comprese tra un minimo di 4.263.200 e 6.352.500, valori che tuttavia non considerano il buyer's premium.

South Asian Modern + Contemporary Art, si è svolta lo scorso 26 maggio offrendo all'incanto 64 lotti, tra cui i capolavori di Vasudeo S. Gaitonde e Jehangir Sabavala insieme alle opere di Nasreen Mohamedi e Bhupen Khakhar. Gli artisti sono attualmente presenti in importanti retrospettive al Met Breuer a New York e alla Tate Modern di Londra, sottolineando la forza e il crescente riconoscimento per il lavoro di artisti di quest'area geografica in ambito internazionale. Importanti le sculture iconiche dell'avanguardia indiana e rare le opere inedite dei maestri moderni, Maqbool Fida Husain, Akbar Padamsee, Francis Newton Souza, Syed Haider Raza e Jamini Roy provenienti da collezioni private e presentate in asta per la prima volta. L'asta presentava una stima complessiva compresa tra 3.153.700 e 4.749.800 e ha conseguito un valore totale di 4.429.625 sterline con il 92% dei lotti venduti, il 93% in valore e con il 33% dei lotti venduti sopra i valori stimati.
Due dipinti dell'artista Vasudeo S. Gaitonde (1924-2001) hanno segnato i prezzi più elevati realizzando un totale pari a 2.213.000 sterline, la metà del valore totale dell'asta.
Ecco in dettaglio i principali risultati. Top lot n. 5 Untitled,1975 di Vasudeo S. Gaitonde, un olio su tela dipinto nel 1975 venduto a un acquirente in sala per 1.370.500 sterline rispetto a una stima pre-asta compresa tra 400mila e 600mila sterline. L'altra opera dell'artista indiano, un olio su tela realizzato nel 1958, Untitled, ha segnato un prezzo pari a 842.500 sterline rispetto a una stima compresa tra 800mila e 1,2 milioni di sterline. Lo stesso dipinto nel giugno 2013 era stato battuto sempre da Christie's nell'asta South Asian Modern + Contemporary Art (lotto n. 51) per 529.875 sterline rispetto a una stima compresa tra 200mila e 400mila sterline. I risultati delle altre opere in asta, pur segnando prezzi interessanti rispetto alle stime pre-asta, si posizionavano su livelli inferiori di prezzo. L'opera The Bridge, 2004 (lotto 33) dell'artista Jehangir Sabavala (1922-2011) è stata aggiudicata per 206.500 sterline rispetto a una stima compresa tra 200mila e 300mila sterline. Stesso importo (206.500 sterline) per il lotto n. 59, un olio su tela dell'artista Akbar Padamsee (1928) Untitled (Landscape) che presentava una stima compresa tra 150mila e 250mila sterline. Valori in decisa crescita per il lotto 62 Untitled (Hampstead),1963, Francis Newton Souza (1924-2002), aggiudicato per 158.500 sterline rispetto alla stima compresa tra 80mila e 120mila sterline. L'artista aveva in asta altre opere che hanno segnato prezzi compresi e superiori alle stime. Interessanti le aggiudicazioni delle sculture, tra queste l'opera Untitled (The Storm) dell'artista Meera Mukherjee (1923-1998) realizzata nel 1980 ha segnato il record per 110.500 sterline rispetto a una stima compresa tra 80mila e 120mila sterline.
L'asta Arts of India non ha conseguito i risultati attesi e con 119 lotti ha realizzato un ammontare totale di 980.500 sterline (comprensivo del buyer's premium) inferiore alla stima pre-asta compresa tra 1.009.800 e 1.459.200 sterline. Le aggiudicazioni hanno interessato il 60% circa del numero dei lotti presenti in asta.
La maggior parte dell'offerta riguardava delle miniature appartenenti a quasi tutte le scuole che fiorirono nei secoli dal XVI al XIX sotto diversi sovrani, tra cui i Moghul. Questi includono la Pahari School, con opere provenienti da Mandi, Chamba, Garhwal, Kangra, Bashohli; e le scuole che hanno prosperato nelle pianure del nord, centro e nell'India occidentale a Lucknow, Gwalior, Bundi, Datia, Mandla, Panna, Jodhpur, Jaipur e Udaipur. Del periodo successivo sono i dipinti della Company School, Calcutta School, e i dipinti Kalighat. Oltre a dipinti, l'asta presentava alcune sculture in pietra, avorio e metallo, un raro pannello tenda Mughal, un argento intarsiato Bidri, tessuti, armadi in legno e avorio intarsiato, figure di animali provenienti dal Rajasthan (una scatola smaltata incastonata con diamanti). Top lot il lotto 64, An illustration to the Bhagavata Purana: the abduction of Rukmini, Chamba (Nord India 1780-90 circa) con un range di stima compreso tra 40mila e 50mila l'opera è stata aggiudicata per 60mila sterline. Tra i lotti favoriti il lotto 82, Una mappa pellegrinaggio rara di Vraj (Vraj Yatra) e il fiume Yamuna, aggiudicata per 60mila sterline (stima 30-40mila sterline). Questo dipinto su cotone, del 1850 circa, mostra il fiume Yamuna che serpeggia attraverso le lussureggianti pianure verdi con i dettagli di numerosi templi, santuari e villaggi sparsi su tutta l'opera.
Infine, la terza asta dedicata all'arte indiana si è svolta solo on line dal 17 al 27 maggio e comprendeva 79 lotti con una stima compresa tra un minino di 99.700 sterline e 143.500 sterline.

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