Bonhams, tra le case leader nel settore dell'arte europea del XIX secolo, ha proposto nell'ultima asta del 28 settembre scorso a Londra un'affascinante galleria pittorica di rare figure femminili create dalle grandi firme dell'Ottocento italiano che per la maggior parte per la prima volta sono apparse sul mercato, facendo parte da sempre di collezioni private. L'intera asta ha totalizzato 2,3 milioni di sterline con un 75% di lotti venduti.

In primis, risposta positiva dalla platea internazionale (pur senza raggiungere le stime massime) hanno goduto tre disegni in gessetto nero firmati da Giovanni Boldini, artista indubbiamente conosciutissimo all'estero per la sua raffinatezza nel comunicare una femminilità sensuale e moderna. Si tratta di disegni “completi”, non preparatori di opere successive esistenti. Studio femminile in abito di sera del 1905, 20,5 x 15,5 cm, ha realizzato 8.750 sterline, contro una stima di 8-12mila sterline. Studio di mani, 33 x 33 cm, proveniente dal Regno Unito, ha realizzato 8.750 sterline contro una stima di 8-12mila. Di maggiore valore, il prezioso Ritratto di Lina Cavalieri (1901-1902), famoso soprano dell'epoca, questo studio preparatorio, ma di un dipinto andato perduto, è stato venduto per 30mila sterline contro una stima di 25-35mila. Dopo la conclusione dell'asta, altre due opere dell'Ottocento italiano, invendute nell'incanto, hanno trovato acquirenti a trattativa privata. Si tratta di un olio su tela del 1919 di Gaetano Bellei, Giornata di pioggia, una delle opere più pregevoli del pittore modenese, che ha saputo come pochi interpretare l'eleganza della belle Epoque, qui nelle figure di due giovani donne sorridenti nel vento (il dipinto era stato acquistato nel 1920 da una prestigiosa famiglia modenese e custodito nelle loro mani fino ad oggi): stimato 80-120mila sterline, è stato trattato a 57.691. Ugualmente, un raro olio su tela di Romualdo Locatelli, Risveglio, raffigurante una donna nell'atto di abbigliarsi, è stato venduto per 28.750 sterline contro una stima di 40-60mila.

Invenduti, invece, una sanguigna di Federico Zandomeneghi, Quattro studi di donna, proveniente da una collezione italiana (stimata 8-12mila sterline), un disegno preparatorio di Giovanni Segantini, Nudo, studio di scorcio (1890-94) con stima 20-30mila sterline e un piccolo olio su tela di Arnaldo Ferraguti del 1897, Carnevale, Piazza della Scala, Milano che rimanda a una Milano fin de siècle (stima 12-18mila sterline).

Il direttore del dipartimento di dipinti del XIX secolo, Charles O'Brien, afferma che il trend del mercato europeo rimane stabile per gli autori inglesi, e comunque per i dipinti di forte impatto estetico. Tra i top lot internazionali venduti nell'asta uno schizzo, recentemente scoperto, dell'artista spagnolo Joaquin Sorolla, Bjos los Todos, San Sebastian, ha realizzato 188.500 sterline contro una stima di 40-60mila, record mondiale all'asta per uno schizzo della sua dimensione all'asta.. Bjos los Todos, San Sebastian fu dipinto durante i pochissimi giorni spesi da Sorolla in San Sebastian nel settembre del 1906, quando era con la famiglia nella vicina Biarritz, epoca in cui realizzò una serie di studi di piccolo formato focalizzandosi sull'eleganza dei frequentatori della costa e delle spiagge della zona.

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