Un ritratto di Georgia O'Keeffe scattato da Alfred Stieglitz nel 1918; dietro di lei il suo carboncino “No.15 Special”, ora parte della collezione del Philadelphia Museum of Art e fino al 30 ottobre in mostra nella retrospettiva di O'Keeffe alla Tate Modern di Londra. Una fotografia che evoca l'inizio della relazione amorosa tra i due artisti e l'inizio della carriera dell'artista americana, lanciata proprio nella galleria 271 dal fotografo di origini tedesche. Conservata per anni nella collezione della sorella di Georgia, Anita O'Keeffe Young, questa fotografia è stata venduta all'asta da Sotheby's a New York il 7 ottobre per 250.000 dollari - una cifra inferiore alle attese (la stima era 300.000-500.000 dollari), ma comunque il prezzo più alto delle due aste della giornata. In totale Sotheby's ha realizzato 2,9 milioni di dollari con percentuali di venduto pari al 66% per lotto e 72% per valore.

Successo anche per altri fotografi americani tra cui Anselm Adams, di cui sono state vendute 18 delle 19 fotografie offerte all'asta tra cui il paesaggio “Moonrise, Hernandez, New Mexico” a 200.000 dollari. Altro pezzo forte della vendita, l'iconica fotografia che coglie Yves Klein mentre si butta a volo d'angelo dal tetto di una casa parigina. Uno scatto poco frequente all'asta che ha segnato il record per una fotografia dell'artista, pari a 62.500 dollari. La stima era molto inferiore: 15.000-20.000 dollari. L'acquirente è stata la Alan Koppel Gallery di Chicago.

Christie's ha tenuto la sua asta di fotografie il 4 e il 5 ottobre al Rockefeller Center. Il totale è stato pari a 3,5 milioni di dollari: 1.108.000 all'asta serale con basse percentuali di vendita, pari al 52% per lotto e 51% per valore, e 2.429.313 all'asta diurna, un po' meglio con il 62% di venduto per lotto e il 74% per valore. Il top lot dell'asta serale è stato Man Ray con una Rayografia del 1922 venduta per 295.000 dollari (stima 250.000-350.000 dollari). Ma il lotto più caro delle due sessioni è stato venduto durante l'asta diurna e faceva parte di un focus su Robert Mapplethorpe, con 20 fotografie realizzate in 30 anni di carriera, di cui ne sono state vendute 17 tra i 6.250 e i 487.500 dollari. Quest'ultimo prezzo è stato pagato per “Flag”, uno scatto della bandiera americana del 1987, del quale altre stampe si trovano al Lacma di Los Angeles e nella collezione del Getty Research Institute.

Phillips ha tenuto tre sessioni di vendita tra il 5 e il 6 ottobre, ottenendo un totale di 4,9 milioni di dollari, con percentuali di venduto del 69% per lotto e 80% per valore, e registrando un'alta partecipazione al telefono e online. Il top lot è stata una griglia di 21 fotografie della fine degli anni 70 del duo inglese Gilbert & George intitolata “Day”, venduta per 670.000 dollari (stima 500.000-800.000). Un'altra fotografia dell'epoca di Hannah Wilke, “S.O.S. Starification Object Series” del 1974, ha segnato il record per l'artista a 68.750 dollari (il record precedente era del 2010, pari a 45.000 dollari). Questo scatto fa parte delle prime 28 fotografie della serie, iniziata appunto nel 1974-75 e conclusa nel 1982 a circa 50 immagini, in cui l'artista femminista americana di origini est-europee ha cosparso il suo corpo semi-nudo di chewing-gum a forma di vagina. “Ho scelto la gomma da masticare perché è la metafora perfetta per la donna americana” ha scritto Wilke, “masticala, prenditi da lei ciò che vuoi, sputala e prendine un'altra.”

I prossimi appuntamenti con la fotografia all'asta sono il 3 novembre da Phillips a Londra e il 10 novembre da Christie's e Sotheby's a Parigi durante Paris Photo, la fiera più importante per i collezionisti di fotografia. Il 12 novembre, inoltre, Christie's offrirà una selezione di fotografia dalla collezione del regista Claude Berri, la cui dispersione inizia il 22 ottobre durante Fiac.

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