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Hans Ulrich Obrist in cima alla Top 100 di ArtReview

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Mercato dell'arte

Hans Ulrich Obrist in cima alla Top 100 di ArtReview

Hans Ulrich Obrist
Hans Ulrich Obrist

Sono tornati i curatori in testa alla classifica dei top 100 della rivista inglese d’arte contemporanea ArtReview. Al primo posto tra i più influenti del 2016 non ci sono più i galleristi Iwan e Manuela Wirth, finiti al terzo posto , bensì Hans Ulrich Obrist (era quarto nel 2015), direttore della Serpentine a Londra - qualifica che però non descriverebbe, secondo ArtReview, tutte le attività di questo dinamico curatore, instancabile viaggiatore e fondatore del "Brutally Early Club", un gruppo di discussione che si raduna alle 6,30 del mattino. A Obrist segue Adam Szymczyk, balzato dal 16° al secondo posto grazie al suo ruolo di curatore di Documenta 2017, che per la prima volta si terrà parallelamente a Kassel e ad Atene. Rimangono in top ten anche il gallerista David Zwirner, Nicholas Serota, direttore uscente della Tate, a cui però quest’anno si aggiunge Frances Morris, la nuova direttrice della Tate Modern, Larry Gagosian, e Adam D. Weinberg, il direttore del Whitney Museum.

In top ten anche tre artisti: la sempre più apprezzata tedesca Hito Steyerl (classe 1966), il fotografo tedesco Wolfgang Tillmans (1968), che si è distinto per il suo attivismo e ha prodotto anche un disco, e - sempre in tema di attivismo - il famosissimo cinese Ai Weiwei (1957), che però ha perso posizioni rispetto al secondo posto del 2015. Chi è uscito dalla top ten è il direttore del MoMA Glenn D. Lowry, in 12ª posizione, e due donne che sembrano aver perso molto del loro prestigio: Marina Abramović, che dall’8ª finisce in 46ª posizione, e Carolyn Christov-Bakargiev, oggi alla direzione del Castello di Rivoli e della Gam di Torino, scivolata dalla 10ª in 61ª posizione (nel 2012, anno della sua Documenta, era al primo posto). Apprezzato, invece, il lavoro di curatrici come Thelma Golden dello Studio Museum di Harlem, che quest'anno ha vinto l'Audrey Irmas Award for Curatorial Excellence del CCS Bard e ha fatto il suo ingresso nel board del Lacma (dal 47° al 29° posto); Donna Haraway, new entry, teorica femminista, delle scienze e delle tecnologie; e Christine Macel, anche lei nuova in classifica grazie alla nomina alla curatela della prossima Biennale di Venezia nel 2017. Mancava dal 2006 - a quanto pare per ArtReview essere capo curatori al Pompidou non basta ad essere inclusi nella classifica delle star dell'arte.

Tra gli italiani nella lista non cambia molto rispetto al 2015: si confermano più o meno nelle stesse posizioni Massimiliano Gioni (il primo tra i connazionali sale al 15° posto dal 19°), Miuccia Prada (dal 61° passa al 45°), Massimo De Carlo (dal 72° sale al 61°), Patrizia Sandretto (dal 77° conquista  il 72°) e il trio di Continua (dal 69° scende al 73°).

Oltre ai tre artisti in top ten, spiccano quest’anno i nomi di tanti altri artisti tra le new entry. Per esempio, ci sono il giovane Ed Atkins (50°), in questo momento in mostra al Castello di Rivoli e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; il gruppo Raqs Media Collective (86°), che ha curato l' 11ª Biennale di Shanghai; il libanese Walid Raad (65°, era 77° nel 2012); la sudafricana Zanele Muholi (95°), anche lei apprezzata per il suo attivismo; e l’islandese Ragnar Kjartansson (100°), capace invece di trascinare il pubblico in forti emozioni. Guadagna posizioni Theaster Gates, dal 30° al 16° posto. La lista conferma, invece, la perdita di allure di Damien Hirst, fuori dalla top 100 dal 2013 – stupisce la decisione di Pinault di dedicargli una doppia mostra a Venezia durante la Biennale del 2017 -, e dei superpremiati dalle aste Jeff Koons, che scivola dal 14° al 30° posto, e Christopher Wool dal 59° all’80° gradino, mentre restano fuori dalla classifica - sebbene le loro opere siano nella top ten di Artprice (luglio 2015-giugno 2016) - Maurizio Cattelan, Peter Doig e  Richard Prince.

Art Review
The 2016 Power 100
(Categorie attribuite da Art Review)

1.Hans Ulrich Obrist, direttore di museo
2.Adam Szymczyk, curatore
3.Iwan & Manuela Wirth, gallerista
4.David Zwirner, gallerista
5.Nicholas Serota & Frances Morris, direttori di museo
6.Larry Gagosian, gallerista
7.Hito Steyerl, artista
8.Adam D. Weinberg, direttore di museo
9.Wolfgang Tillmans, artista
10.Ai Weiwei, artista

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