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La campagna presidenziale per Hillary sostenuta da Koons, Chuck Close e Deborah Kass

Hillary Clinton awarded Jeff Koons with the Medal of Arts in 2013, when she was Secretary of State (Image: Tony Powell)
Hillary Clinton awarded Jeff Koons with the Medal of Arts in 2013, when she was Secretary of State (Image: Tony Powell)

Jeff Koons (1955), l'artista vivente più pagato al mondo, ha donato più di $ 50.000 in contanti e attraverso il suo lavoro per sostenere Hillary Clinton, candidata alla presidenza degli Stati Uniti, secondo quanto risulta al The Art Newspaper. La donazione di Koons di 50.000 $ per “Correct the Record” (organizzazione di ricerca strategica e team di risposta rapida progettata per difendere Hillary Clinton da attacchi senza fondamento), a “Super Pac” (Comitato d'azione pubblica) in favore di Hillary Clinton è la più grande donazione in denaro elargita da un artista nella campagna presidenziale degli Stati Uniti quest'anno.

Gazing Ball (da Vinci Mona Lisa) - © Jeff Koons

Secondo quanto riferisce la Commissione elettorale federale (Federal Election Committee), Koons ha fatto la donazione il 17 giugno scorso, l'artista ha anche prodotto un dono per così dire “in natura”: ha creato una stampa in edizione di 40 di Gazing Ball (da Vinci Mona Lisa) consegnata a quanti hanno acquistato un biglietto da 50.000 $ per l'asta condotta da Larry Gagosian in settembre. Se tutti ile 40 stampe sono state venduto avrebbe raccolto 2 milioni di dollari per l'Hillary Victory Fund, informazioni che il donatore non può rilasciare secondo la policy del portavoce della campagna presidenziale.

Deborah Kass' 'Vote Hillary' is a riff on Warhol's 'Vote McGovern'

Altri due artisti hanno raccolto grosse somme attraverso la “Correct the Record”: Chuck Close (1940) ha prodotto due stampe che caratterizzano ritratti di Hilary Clinton, una in edizione di 100 vendute a 5.000 $ e un'altra, molto più grande, in edizione di cinque da 50.000 $ e Deborah Kass (1952) ha realizzato l'edizione da 250 copie da 1000 dollari ciascuna della reinvenzione delle serigrafie di Andy Warhol del 1972 con una ringhiante Donald Trump al posto di Richard Nixon che grida “Vota Hillary” invece che 'Vote McGovern', scarabocchiato sotto. Se fossero pubblici i numeri delle vendite, Close avrebbe fatto una donazione in natura di 750.000 $ e Kass di 250.000 $.

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