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L'arte russa in asta a Londra e in mostra a New York

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Mercato dell'arte

L'arte russa in asta a Londra e in mostra a New York

Nikolai Mikhailovich Suetin (1897 - 1945). SUPREMATIST SURFACE FORMS, TEXTILE DESIGN (Lotto n. 1). Stima 25.000 — 35.000 sterline. Venduto per 50.000 sterline
Nikolai Mikhailovich Suetin (1897 - 1945). SUPREMATIST SURFACE FORMS, TEXTILE DESIGN (Lotto n. 1). Stima 25.000 — 35.000 sterline. Venduto per 50.000 sterline

L'arte russa del periodo tra il 1912 e il 1935 torna d'attualità in vista del centenario della Rivoluzione del 1917. A Londra, il 29 novembre Sotheby's ha battuto l'asta Russian Pictures, Including the Bar-Gera Collection of Soviet Non-Conformist Art, che ha registrato un controvalore totale di 12,58 milioni di sterline (compreso il buyer's premium) rispetto alle stime tra 8,3-12,1 milioni di sterline.

A New York in questi giorni è stata inaugurata al MoMA A Revolutionary Impulse: The Rise of the Russian Avant-Garde, una mostra che raccoglie 260 opere, appartenenti alla collezione del museo, che testimoniano il periodo di innovazione artistica a cavallo tra il 1912 e il 1935. La mostra, in calendario fino al 12 marzo 2017, programmata per il centenario della Rivoluzione russa del 1917 mette in luce gli sviluppi innovativi nella concezione del suprematismo e costruttivismo, degli artisti come Alexandra Exter, Natalia Goncharova, El Lissitzky, Kazimir Malevich, Vladimir Majakovskij, Lyubov Popova, Alexandr Rodchenko, Olga Rozanova, Vladimir e Georgii Stenberg, e Dziga Verto tra gli altri. In esposizione una ricca sezione di opere in diversi medium, dipinti, stampe, disegni, tutte realizzate negli anni precedenti e immediatamente successivi alla rivoluzione.

I capolavori. Nell'asta di Sotheby's a Londra sono stati battuti 230 lotti per un totale di 12,58 milioni di sterline (stima 8,3-12,1 milioni) con l'80% del numero di lotti venduti. Il 48% del controvalore dell'asta è stato realizzato da due opere appartenenti a un collezionista europeo che ha proposto 23 opere che hanno realizzato un controvalore di 6,644 milioni di sterline. L'incanto ha segnato nuovi record per gli artisti, Alexander Rodchenko, Ilya Chashnik, Danil Stepanov e Vasili Chekrygin.

La star dell'asta è stata l'opera Construction No.95, 1919 (lotto n. 10) di Alexander Rodchenko: il capolavoro è stato venduto per 3,64 milioni di sterline (stima 2,5-3,5 milioni) superando decisamente il record d'asta precedente per l'artista fermo a 420mila sterline fissato sempre da Sotheby's a New York lo scorso anno.
La vera sorpresa è stato il lotto n. 3, The Seventh Dimension, Suprematist Relief di lya Chashnik portato in asta con una stima compresa tra 100-150mila sterline è salito fino a e aggiudicato per la cifra record di 2,4 milioni di sterline. A giocare sul rilancio l'effetto rarità: l'opera è uno dei pochi lavori rimasti del principale esponente del movimento suprematista.
Altri due lotti dell'artista hanno realizzato rispettiamente 60mila sterline (contro la tra 30-50mila sterline) Suprematist Composition, (lotto n. 6) e 26.250 sterline (con stima 15-20mila sterline) Suprematist Composition (lotto n. 8).

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